giovedì 28 maggio 2009

Incontro del 27.05.2009 - Di là dal fiume e tra gli alberi

Il libro in programma per questo mese era Di là dal fiume e tra gli alberi, di Hernest Hemingway.
Nonostante le diverse assenze, le persone presenti avevano quasi tutte letto il libro, con l’eccezione di Lina, che dopo le prime cinquanta pagine non si è più sentita di andare avanti, e di Daniela che avendolo trovato solo qualche giorno prima non era riuscita a finirlo. La discussione sul libro è stata liquidata velocemente: fatta eccezione per Milena, erano tutti concordi nel definirlo il peggior libro di Hemingway. Il personaggio del colonnello è risultato antipatico: un ubriacone, insensibile, insulso e cacciatore, sia di volatili che di donne. Milena ha trovato interessanti le parti che esprimevano giudizi sui vari protagonisti della guerra e ha concluso dicendo che a lei il libro era piaciuto. Il resto del gruppo invece ha trovato assolutamente ridicoli e privi di senso i dialoghi fra il colonnello e la ragazza, che rappresentavano la parte più corposa del libro.
Siamo così passati, senza troppi rimorsi, a parlare dei libri proposti per il prossimo ciclo di lettura: Mariella, che era assente, ha inviato tramite Milena un elenco di libri e ne è stato scelto uno; si è quindi stilato l’ordine in cui verranno proposti ed Helga ha già inviato una mail a tutti.
A proposito della possibilità di trovare i libri in biblioteca, quelli al momento non disponibili saranno comprati e si raccomanda a tutti di non trattenerli per troppo tempo, in modo che più persone li possano leggere in tempo per la serata.
Helga ha poi fatto l’introduzione al libro che leggeremo per il prossimo mese: Per puro caso, di Anne Tyler. Dopo un breve cenno autobiografico, Helga ha parlato molto brevemente del libro che narra la storia di una donna che, per puro caso, si ritrova lontana dalla sua famiglia e… non ha voluto dirci altro per non rovinare la nostra lettura.
Michela e Lina sono state interrogate sulla Fiera del Libro di Torino, che assieme a Maria Teresa e a Claudia, sono andate a vedere lo scorso weekend: se siete curiosi, qui sotto trovate il loro resoconto con tanto di reportage fotografico!
Parlando di fiere, Renato ha lanciato l’idea di andare a visitare la Fiera del Libro di Belgioioso dove sono presenti editori minori e forse, proprio per questo, si può trovare un ambiente meno caotico e “commerciale”.
La discussione è terminata parlando di librerie e di posti dovere poter sfogliare in santa pace qualche bel libro: a qualcuno è venuta voglia di aprire una libreria- caffetteria, come quella che ho visto qualche mese fa a Bobbio. Un bellissimo locale dove fra caffè, bottiglie di vino e dolci, erano sistemate comode poltrone, lampade dalla luce soffusa e, cosa più importante, scaffali pieni di libri!

P. S. ho appena ricevuto una mail su una Fiera del libro che si terrà ad Imperia dal 30 Maggio al 2 Giugno: se volete saperne di più cliccate su www.fieradellibroimperia.it

(Lorena per il Gruppo di lettura)

martedì 19 maggio 2009

Fiera del Libro 2009

Una piccola rappresentanza del GDL, tra cui la sottoscritta, si è recata in visita alla Fiera internazionale del libro di Torino sabato 16 maggio.
Quest'anno il tema conduttore era "Io, gli altri", il paese ospite l'Egitto e il calendario degli eventi richissimo. Rispetto a due anni fa ci è sembrata una fiera un pochettino meglio organizzata ma a nostro parere le offerte e le promozioni sono ancora troppo poche. Abbiamo visto tantissimi VIP tra cui Walter Veltroni, Enrico Mentana, Alessandro Bergonzoni, Nicola Legrottaglie, Alicia Giménez Bartlett, Arturo Perez Reverte e Simonetta Agnello Hornby. La più fortunata è stata Claudia che ha incontrato Bjorn Larsson e Percival Everett ed è riuscita a farsi autografare le copie dei loro libri, ma non solo... Partecipando a un gioco ha vinto 2 weekend nelle Marche!!! Nessuno di noi invece è riuscito ad assistere alla conferenza di Orhan Pamuk (c'era troppa coda da fare per riuscire ad accaparrarsi un posto) ma una volta a casa abbiamo potuto vederlo in tv nella simpaticissima intervista condotta da Fabio Fazio (chi l'ha persa la può vedere qui).
Dalla fiera del libro non si esce mai a mani vuote: a fine giornata avevamo le borse piene di segnalibri, buoni sconto, cataloghi, gadget e, ovviamente, libri. Più che puntare sulle novità editoriali, o sulle (poche) offerte, ciascuno di noi ha comprato libri dei propri autori preferiti oppure quelli in programma per il nostro GDL.

Di seguito il reportage fotografico:

Lina, Michela, Maria Teresa e Claudia del GDL


Nello stand dell'Egitto (paese ospite)


Simonetta Agnello Hornby


Comprare o no?


Chicco Mentana


Alla conferenza di Arturo Perez Reverte


Alicia Giménez Bartlett


Tutte con una borsa di "Iperborea"...


(Maria Teresa per il Gruppo di lettura)

giovedì 14 maggio 2009

Prossimo incontro

Il prossimo incontro è fissato per mercoledì 27 maggio 2009, ore 21.

Libro della serata:

Di là dal fiume e tra gli alberi
di Ernest Hemingway

Il ciclo di letteratura nord-americana si concluderà mercoledì 24 Giugno con “Per puro caso” di Anne Tyler.

Dopo la pausa estiva inizieremo un ciclo “misto”. Si tratterà di autori contemporanei di vari paesi. Per il momento i titoli scelti sono i seguenti (l’ordine è ancora da stabilire):
  • “La donna abitata” di Gioconda Belli
  • “Il maestro di Pietroburgo” di J.M Coetzee
  • “La biblioteca sul cammello” di Masha Hamilton
  • “L’amore ai tempi del colera” di Gabriel Garcia Marquez
  • “Amsterdam” di Ian McEwan
  • “Con le peggiori intenzioni” di Alessandro Piperno
  • “A voce alta” di Bernhard Schlink

I nostri incontri sono aperti a tutti. Chi è interessato a partecipare è invitato a presentarsi mercoledì 27 maggio 2009 alle ore 21 in Biblioteca (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale sin.).

mercoledì 6 maggio 2009

Incontro del 29.04.2009 - La valle dell'Eden

La serata, a dir la verità, è stata un po’ confusa e dispersiva (forse anche per mea culpa).
Pertanto, pur non essendo amante dell’ordine e della disciplina, suggerisco di adottare una qualche “misura cautelare” per la prossima volta, ma, come Seneca, ìndico solamente la strada e passo la palla ai più rigorosi.
Il libro in programma era La valle dell’Eden di John Steinbeck (opportunamente introdotto da Mariella la volta precedente). La discussione è stata piacevolmente interrotta da interessanti divagazioni (che spaziavano dalla Francia ai ricci e a morbi di vario genere) e deliziata dalla strepitosa torta di Emiliana. Vediamo se riesco a ricucire le fila…
Dunque, se non ricordo male, dei tredici presenti in quattro l’avevano già letto. Di questi quattro: due si sono dedicati ad altre amene letture, gli altri due l’hanno riletto con piacere. C’è poi chi l’ha preso in prestito con tutti i buoni propositi di questo mondo, senza, però leggerlo; chi avrebbe voluto prenderlo in prestito, ma non l’ha trovato; chi ha letto i primi capitoli; chi è arrivato quasi alla fine…l’unica ad aver intrapreso la lettura ex novo portandola termine, e con entusiasmo, è stata Patrizia.
La valle dell’Eden (Oscar nel 1962) si può considerare il compendio della carriera letteraria di Steinbeck, egli stesso afferma “Penso che tutto ciò che ho scritto è stato, in qualche modo, di preparazione a questo.”. Una saga familiare che vede come protagonisti non solo gli Hamilton (famiglia probabilmente ispirata a quella vera del nonno materno) e i Trask, ma anche la Salinas Valley, terra madre dello scrittore.
Il libro, o quanto meno l'idea del libro, ha entusiasmato tutti ed ha riscosso un gran successo, sicuramente per il linguaggio scorrevole, le vicende coinvolgenti e le descrizioni minuziose, ma soprattutto per l’approfondimento dei sentimenti, delle emozioni, dei pensieri, delle passioni e delle paure di ogni essere umano: un libro epico, le cui vicende scorrono davanti agli occhi del lettore come fotogrammi; la terra e i personaggi sembrano prender vita. Tutti hanno confermato l’ipotesi che Cathy fosse un mostro, e Adam, per chi ha letto il libro interamente, alla fine non è poi parso così buono come sembrava. Senza dubbio il personaggio che emerge più degli altri è proprio Cathy che, crudele e spietata, rimarrà mostro fino alla morte (se non altro era coerente).
Alla fine dell’incontro Patrizia ha introdotto il libro successivo Di là dal fiume e tra gli alberi di Hamingway di cui ha anche letto una breve biografia.
Concludo citando Steinbeck: “La cosa preziosa giace nello spirito individuale dell’uomo”.
A presto e buona lettura!

p.s. Chi va alla fiera del libro? Se tutto va bene, io dovrei essere a Torino da venerdì a domenica. Potremmo metterci d’accordo per fare il viaggio assieme e/o incontrarci direttamente là.

(Claudia per il gruppo di lettura)