venerdì 15 maggio 2015

Prossimo incontro

Il prossimo incontro del nostro Gruppo di lettura è fissato per mercoledì 27 maggio 2015 alle ore 21:00
Libro della serata: "Il segreto di Inga" di Björn Larsson



E questo è il nostro programma per i mesi successivi:

- Giugno 2015: "Bastardo numero uno" di Janet Evanovich
- Luglio 2015 PAUSA ESTIVA (nessun incontro!)
- Agosto 2015: "Anna Karenina" di Lev Tolstoj


I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati della lettura!
Ci troviamo ogni ultimo mercoledì del mese (tranne dicembre e luglio!) nella Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino. Chi è interessato a partecipare è invitato a presentarsi il giorno indicato alle ore 21 in biblioteca (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale sin.).
Per info: gruppodiletturaziano@gmail.com

domenica 3 maggio 2015

Incontro di mercoledì 29 aprile 2015 - Picnic sul ghiaccio


Questa volta – per riprendere il filo delle nostre cronache – di dolci sulla tavola non ce n’era nemmeno uno: il numero dei partecipanti al gruppo era piuttosto ridotto e poco entusiasta, ma senz’altro diligente.
Come “La morte segue i magi” di Hans Tuzzi il mese scorso, anche “Picnic sul ghiaccio” dell’ucraino Andrei Kurkov può certamente definirsi un giallo atipico: non abbondano azione né suspence, mentre al centro del racconto è la singolare presenza del pinguino domestico Miša.

Miša è stato adottato da Viktor, scrittore in crisi professionale ed esistenziale, poichè lo zoo di Kiev non era più in grado di mantenerlo; la quieta e malinconica esistenza dei due subirà una svolta imprevista quando a Viktor verrà proposto di scrivere dei “coccodrilli” – ossia dei necrologi anticipati di personaggi illustri, di cui peraltro una di noi è stata davvero redattrice – per un quotidiano. Il nuovo incarico porterà in luce le doti inespresse dello scrittore, se non che, dopo poco, i “destinatari” dei suoi scritti inizieranno a morire in circostanze sospette, e si profilerà sullo sfondo un piano criminale che non potrà non coinvolgere Viktor stesso, ignaro strumento della malavita ucraina, né l’affettuoso e malinconico pinguino.

Le premesse – l’ironia, l’elemento surreale, lo sfondo sociale – avrebbero potuto portare ad un discreto frutto, ma tutti siamo stati concordi nel trovare il romanzo tanto scorrevole quanto superficiale, e raffazzonato nella trama.

Malgrado alcuni momenti, teneri o drammatici, capaci di sfiorare delle corde emotive, i personaggi restano tratteggiati in maniera piuttosto sommaria; come altrettanto scarsi e vaghi sono i riferimenti alla realtà ucraina contemporanea – il libro è degli anni ’90 -, che invece speravamo di conoscere un po’ meglio attraverso questa lettura.

Se, tuttavia, il romanzo non ha di per sé fornito grandi spunti di discussione, ci ha in compenso portati a divagare su diversi temi interessanti: dal rito della cremazione alla questione israelo-palestinese… Davvero, mancava solo un dolcetto!
(Claudia, del Gruppo di lettura CoLibri)