martedì 6 dicembre 2016

Incontro del 20-11-2016 - Destinatario sconosciuto

Martin Schulse, un uomo d'affari tedesco cristiano, ritorna con la sua famiglia in Germania. Il suo socio, Max Eisenstein, un ebreo, rimane negli Stati Uniti per proseguire con l'attività che hanno in comune: una galleria d'arte a San Francisco.
La storia è interamente raccontata attraverso 19 lettere, scambiate tra  i due "amici" tra il 1932 e il 1934.
Solo 75 pagine attraverso le quali si vive il dramma dell'ascesa di Hitler e delle persecuzioni razziali, fino alla svolta agghiacciante.
Libro poco conosciuto e poco pubblicizzato che è invece un piccolo capolavoro e meriterebbe di essere addirittura letto nelle scuole perché in pochissime pagine si ripercorrono anni di storia della Germania e vengono trattati temi importanti.
Durante il dibattito ci siamo soffermati soprattutto sui temi dell'amicizia e della vendetta.
A volte leggiamo libri lunghissimi che alla fine non ci lasciano nulla anzi, ci sembra quasi di aver perso tempo leggendoli, e poi ci sono capolavori come questi che in pochissime pagine raccontano tanto e offrono tanti spunti di riflessione.

Il prossimo appuntamento in biblioteca è fissato per mercoledì 25 gennaio con il libro "Una famiglia americana" di Joyce Carol Oates, ma il 14 dicembre ci si vede per la consueta pizza di Natale-.

 
(Maria Teresa per il Gruppo di Lettura Colibri)

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