domenica 4 marzo 2018

Incontro del 28 febbraio 2018 - Quel che resta del giorno



“Quel che resta del giorno” è il romanzo più noto di Kazuo Ishiguro (Premio Nobel per la Letteratura 2017) .  Protagonista e voce narrante: Mister Stevens, anziano e irreprensibile maggiordomo inglese di alto rango che durante un breve viaggio in macchina riflette sul suo passato, sul suo lavoro, sui suoi rapporti con colleghi e parenti.  

Lo stile di Ishiguro è elegante e controllato, a tratti quasi asettico. Il suo libro è un racconto magistrale di ricordi di una vita. Ogni pagina è piena di cose non dette, di sentimenti non espressi, di rapporti umani inesistenti, di occasioni perse. 

Con grande enfasi il maggiordomo spiega al lettore su quasi 300 pagine il suo concetto di fedeltà alla professione e al suo padrone. Parole come “dignità”, “discrezione” e “serietà”  sono i valori centrali e vengono elevati a livelli di abnegazione quasi monastica.

A tutti i partecipanti al nostro GDL di fine febbraio è piaciuto questo romanzo, anche se qualcuno l’ha trovato un po’ troppo “lento” nello stile e nella trama. Le interpretazioni del “personaggio Stevens” non erano uguali per tutti noi però. C’era chi vedeva Stevens, ormai arrivato alla “fine della giornata” (cioè: della vita) come figura tragica che ripensava ai grandi vuoti della sua triste esistenza. Chi invece si diceva convinto che l’anziano maggiordomo in fin dei conti era pienamente appagato dalla sua vita e soprattutto dalla sua brillante carriera professionale. La nostra discussione era, anche questa volta, vivace ed interessante. 

E visto che Kazuo Ishiguro, giapponese di nascita  ma inglese “di fatto” (vive sin da bambino a Londra), ci ha incuriosito molto, abbiamo deciso di leggere già in aprile un altro suo romanzo. Prima però il libro di marzo: “Infedele” di Ayaan Irsi Ali. 
Buona lettura! 
(Helga per il GDL "CoLibri")

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