venerdì 5 luglio 2019

Incontro del 26-06-2019 - Gli indifferenti


Prima della pausa estiva abbiamo letto “Gli indifferenti”, romanzo d’esordio di Alberto Moravia, scritto da lui a soli 22 anni e pubblicato nel 1929.

L’autore ha impostato questa storia quasi come un'opera teatrale. La trama si svolge in pochi giorni e in pochi luoghi e ha solo cinque protagonisti. E’ un ritratto nitido, preciso e impietoso della borghesia romana che vive nel suo piccolo mondo come in una sorta di prigione. Soprattutto i due fratelli Carla e Michele Ardengo, ultimi rampolli di una famiglia decadente e ormai sul orlo della rovina finanziaria, sono annoiati e insoddisfatti al massimo, incapaci di provare veri sentimenti. Si lasciano andare, troppo pigri per cambiare veramente la loro vita o la società che li circonda.

I sentimenti che segnano l’intero arco della narrazione sono appunto quelli dell’indifferenza, ma anche della totale noncuranza degli altri e del menefreghismo. Dalla critica italiana e internazionale “Gli indifferenti” di Moravia sono spesso descritti come romanzo chiave per un’intera epoca, come ritratto sincero e crudo della società borghese italiana pre-fascista, di quella borghesia intellettuale che presto avrebbe rinforzato le basi dell’ideologia mussoliniana.

Anche la maggior parte dei (purtroppo pochi) partecipanti alla discussione nel nostro GDL di fine giugno ha apprezzato questo romanzo di Moravia come metafora per la co-responsabilità degli “indifferenti” nella deriva totalitaria di una società.

Nel mese di luglio anche il nostro Gruppo di Lettura è in “vacanze”. Ci rivediamo quindi a fine agosto per parlare di “Kafka sulla spiaggia” del autore giapponese Haruki Murakami. 

Buona estate e buona lettura a tutte/tutti!!!
(Helga – membro del GDL “CoLibri”)

Nessun commento: