martedì 1 marzo 2011

Incontro del 23.02.2011 - Il circolo della fortuna e della felicità

All'incontro di febbraio ci siamo ritrovati in 9 a discutere di "Il circolo della fortuna e della felicità" di Amy Tan. Qualcuno putroppo non lo ha letto perché non è riuscito a trovarlo, gli altri invece sono stati bravi e lo hanno letto fino all'ultima pagina. Nonostante la difficoltà di ricordarsi tutti quei nomi cinesi, il libro è piaciuto a tutti.
Era stato proprosto da Elena, che ha vissuto tanti anni in America, proprio a San Francisco, dove si svolgono alcune vicende del romanzo, e dove si trova la più grossa comunità cinese al di fuori del continente asiatico. All'epoca in cui era uscito il libro, Elena lo aveva comprato e letto per la curiosità di sapere qualcosa di più sugli immigrati cinesi in America e le era piaciuto tanto da proporcelo.
Il libro racconta le vicende di quattro madri (nate in Cina e poi emigrate in America) e delle loro quattro figlie (nate in America) e si presta a diverse chiavi di lettura perché vi si trovano diverse tematiche: il conflitto generazionale e culturale; il tema dell'immigrazione; il rapporto genitori-figli; il ruolo della donna. Le madri lasciano la Cina per sfuggire a delle situazioni difficili ed arrivano in un nuovo Paese, portandosi dietro un bagaglio di ricordi, cultura, tradizioni che non vogliono dimenticare e vorrebbero che le loro figlie fossero cittadine americane a tutti gli effetti, ma che allo stesso tempo mantenessero un legame con le proprie origini. Tutto ciò ci ha portato a riflettere sul tema dell'immigrazione, su quanto sia un tema attuale in Italia e ci siamo quindi ritrovati a portare come esempi quelli di alcune famiglie di immigrati che vivono dalle nostre parti.
Un altro aspetto importante di questo libro è che ci mostra, in modo romanzato, alcuni aspetti della cultura cinese a noi sconosciuti. Questo ci ha dato l'idea per una nuova serie di incontri centrati su libri ambientati in Paesi lontani, di cui sappiamo poco. Il programma è ancora in fase di stesura, per cui intanto vi ricordiamo che con Amy Tan si è concluso un ciclo. Dal prossimo mese inizierà un nuovo giro che ci porterà a leggere una seconda opera di autori che abbiamo già incontrato lungo il nostro percorso, ovvero Stendhal, Mann, Nemirovsky e Morante. L'appuntamento è per il 30 marzo.

1 commento:

Helga ha detto...

Commento abbastanza breve quello di Anonimo ^__^
Come scrive Maria Teresa: dopo la lettura del libro di Amy Tan alcuni di noi hanno proposto di leggere altri autori che raccontano di paesi lontani e a noi in gran parte ancora sconosciuti.
E abbiamo già una piccola lista di proposte che al prossimo incontro possiamo discutere (fino adesso sono libri di autori cinesi, pakistani, afghani, nigeriani e somali). Portate anche voi qualche proposta, per il nuovo ciclo di letture che iniziamo in autunno.
Ciao!