lunedì 29 novembre 2010

Incontro del 24.11.2010 - Un giorno perfetto

Questo mese l’appuntamento del GDL è stato disertato da quasi metà gruppo: fra ammalati, impossibilitati e smemorati, all’inizio della serata c’erano solo otto persone, alle quali si sono poi aggiunti due ritardatari.
Il libro di questo mese ha riscosso un notevole successo dato che è piaciuto quasi a tutti i presenti.
L’aspetto che ha colpito tutti era il fatto che sembrava di leggere una notizia di quelle tipiche che si possono trovare sul giornale o sentire alla televisione e questo all’inizio ha quasi scoraggiato alcune persone, dato che siamo talmente bombardati da brutte notizie che dover anche leggere un libro del genere sembrava davvero troppo!
Andando avanti però la storia si faceva appassionante e sebbene l’argomento trattato non fosse piacevole, l’autrice è riuscita a parlarne in modo pacato; con maestria ha intrecciato le vite di personaggi emblematici del nostro tempo ( il poliziotto violento, il politico in fase calante, il giovane alternativo che rifiuta le sue origini, la moglie ricca, bella e annoiata, ecc.), ed ha sezionato una loro giornata tipica, cogliendone tutte le sfumature.
Il libro si snoda lungo le ventiquattro ore che compongono una giornata: gli avvenimenti dei personaggi, che all’inizio sembravano scollegati tra loro, rivelano a poco a poco i loro reciproci legami e si susseguono con un ritmo sempre più serrato fino ad arrivare al tragico finale in cui il poliziotto, abbandonato dalla moglie ed ossessionato dal suo ricordo, decide di togliere la vita ai suoi figli.
Alcuni di noi non hanno gradito il tema trattato, come ad esempio Piero, altri hanno trovato il libro troppo ossessivo come Lina che aveva già visto il film e forse è stata influenzata da questo fatto.
Terminata la discussione sul libro, siamo andati avanti con la scelta dei libri da leggere nei prossimi mesi a partire da Marzo 2011 fino all’estate: alcuni hanno proposto dei titoli di autori già letti nei cinque anni di vita del GDL e siamo così riusciti a stendere un elenco di quattro libri che ci terranno impegnati fino a metà dell’anno prossimo.
La serata è poi terminata sottotono, con un’accesa discussione sulla opportunità di rendere pubbliche dichiarazioni fatte in un contesto privato e ci siamo così accalorati sull’argomento che abbiamo dimenticato di scambiarci gli auguri; il prossimo appuntamento è previsto infatti per l’ultimo mercoledì di Gennaio con il libro “I sublimi segreti delle Ya-Ya Sisters.
Buone Feste a tutti
(Lorena per il GDL)



giovedì 11 novembre 2010

Prossimo incontro e altre novità

Il prossimo incontro è fissato per mercoledì 24 novembre ore 21.

Il libro della serata sarà:


E questo è il nostro programma per i prossimi mesi:
  • Dicembre 2010: Pausa Natalizia
  • Gennaio 2011: “I sublimi segreti delle Ya-Ya Sisters” di Rebecca Wells
  • Febbraio 2011: “Il circolo della fortuna e della felicità” di Amy Tan

Nell'ultimo mese ci sono state parecchie novità: prima fra tutte la modifica alla grafica e al design del nostro blog, con l'aggiunta di alcune funzionalità utili come la possibilità di visualizzare gli ultimi commenti nella barra a destra, le etichette per autore e per area geografica. Ringraziamo tutti per i suggerimenti che ci sono stati dati e siamo sempre aperti ad ulteriori richieste e proposte di miglioramento, ove possibile cercheremo di implementare.
Altra novità è che chi partecipa ai nostri incontri ha ricevuto (o riceverà a breve) un questionario da compilare al fine di avere un loro identikit da pubblicare e condividere sul blog. L'idea ha avuto per ora riscontri positivi, quindi a partire dal mese prossimo, oltre ai soliti post con resoconti e annunci vari, avremo "l'intervista" a uno dei membri del nostro GDL.
Infine abbiamo aperto un account di posta dedicato e una nostra mailing list.
Se volete essere aggiunti alla mailing list o volete mettervi in contatto con noi per qualsiasi motivo potete scrivere a: gruppodiletturaziano@gmail.com

Per ora è tutto. Ci vediamo mercoledì 24 novembre presso la Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale sinistra). I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati di lettura!

martedì 9 novembre 2010

Buon compleanno Gruppo di lettura


Il 9 novembre di 5 anni fa aveva luogo il primo incontro del Gruppo di lettura. Per la prima volta un gruppo di persone accomunate dall'amore per i libri, si riuniva nella Biblioteca di Ziano per discutere di un libro scelto in precedenza da loro stessi.
Presenti: Emiliana P., Fiorenza, Marinella C., Claudia R., Renato G. e Helga H.. Libro della serata: "Non ti muovere" di Margaret Mazzantini
Il libro viene "bocciato" da tutti. La storia è poco credibile, raccontata male, piena di stereotipi e viene addirittura definita come una telenovela dell'orrore. Soprattutto ci si chiede come abbia fatto una donna a raccontare una storia del genere.

Renato dice che "come nei film western la donna indiana deve morire".
Helga è scioccata dal fatto che "lo stupratore viene quasi giustificato".
Per Marinella è "una storia di ossessione e di oppressione raccontata male, anche se lo stile è scorrevole e leggibile".
A Emiliana non è piaciuto nemmeno lo stile perché pieno di frasi contorte.
Claudia dice che "il film era anche peggio".
Insomma nessuno dei presenti rileggerà mai questo libro e non lo consiglia. Fiorenza che non lo aveva letto non lo leggerà di sicuro.


Per la stesura di questo post si ringrazia Helga H. che ci ha messo a disposizione il diario cartaceo che teneva all'epoca.

giovedì 4 novembre 2010

Incontro del 27-10-2010 - Scarpe italiane

All'incontro di ottobre abbiamo discusso di "Scarpe italiane" dello scrittore svedese Henning Mankell. Libro relativamente recente (pubblicato nel 2006) e fino ad ora sconosciuto alla maggior parte di noi. Per mesi e mesi è rimasto sullo scaffale dei nuovi arrivi in biblioteca senza che nessuno lo notasse. Menomale che Renato ha avuto la bella idea di proporcelo come libro del mese. È piaciuto a tutti ed è talmente ricco di personaggi e di situazioni che ha fornito tantissimi spunti di discussione. Ci siamo soffermati a lungo a discutere sui personaggi e sulle loro azioni, sul gelo che regna nel luogo in cui si svolgono le vicende e nell'animo dei personaggi, sulla stranezza e sulla varietà degli episodi narrati nel libro e addirittura sulla grafica della copertina (il GDL è anche multilingue, quindi sul tavolo c'erano edizioni italiane, tedesche e inglesi a confronto). Il protagonista è sicuramente il personaggio più controverso, quello che ci ha fatto più discutere e che ha suscitato anche sentimenti di antipatia, soprattutto per il modo vile in cui aveva lasciato la fidanzata. I personaggi femminili invece sono stati accolti tutti positivamente. Infine si è discusso a lungo delle "stranezze" di cui il libro è costellato ed era interessante vedere come a ciascuno fosse rimasto impresso un episodio in particolare: chi ricordava il formicaio, chi l'episodio del disseppellimento del cane, chi la figlia che esce dalla roulotte in accappatoio e scarpe rosse col tacco, e poi ancora l'episodio della vecchia trovata morta in casa, i bagni del protagonista nell'acqua gelida ogni mattina, le banalità che scrive sul suo diario, l'artigiano italiano che si è rifugiato nei boschi e vive producendo un unico preziosissimo paio di scarpe all'anno. Che poi è quello che dà il titolo al libro: è la metafora della vita vista come un paio di scarpe. Un buon paio di scarpe permette a chi le indossa di sentirsi a proprio agio nel mondo.
La serata si è conclusa con il taglio della torta di Elena, che ha voluto festeggiare con noi il suo compleanno.
Il prossimo appuntamento è il 9 di novembre per festeggiare il 5°compleanno del GDL con una bella pizza in compagnia, mentre il prossimo incontro è fissato per il 24 di novembre e parleremo del libro di Melania Mazzucco "Un giorno perfetto".
Come nuovo ciclo di letture si è deciso di scegliere una "seconda opera" di autori che abbiamo già letto in questi 5 anni. Sarà un ciclo breve, da marzo a giugno 2011, quindi 4 libri. Si invitano i partecipanti a presentare le loro proposte al prossimo incontro.
(Maria Teresa per il Gruppo di lettura)

lunedì 1 novembre 2010

3 anni fa...

...Renato R., Helga H., Daniela C., Claudi P. e Maria Teresa G., membri del gruppo di lettura, partivano per un viaggio a Istanbul sulle tracce dello scrittore Orhan Pamuk. Ecco i retroscena...






Nel 2006, per la prima volta nella storia, l'Accademia Svedese assegnò il Nobel per la Letteratura a uno scrittore di nazionalità Turca: Orhan Pamuk. Era uno scrittore pressoché sconosciuto qua da noi e la biblioteca "Carla Carloni" di Ziano non aveva in catalogo nessuno dei suoi libri ma, in seguito al conferimento del premio, provvide prontamente ad acquistarne qualcuno. Quell'anno, in occasione della "pausa natalizia" ciascun membro del gruppo di lettura si portò a casa un libro di Pamuk e se ne discusse all'incontro di gennaio del 2007. Le reazioni furono le più svariate ma tutti in particolare rimasero colpiti dall'ambientazione dei romanzi, dal fascino della Turchia e di questa città, Istanbul, divisa tra due continenti. Pamuk scrive: "Ho trascorso la mia vita ad Istanbul, sulla riva europea,nelle case che si affacciavano sull'altra riva, l'Asia. Stare vicino all'acqua, guardando la riva di fronte, l'altro continente, mi ricordava sempre il mio posto nel mondo, ed era un bene. E poi, un giorno, è stato costruito un ponte che collegava le due rive del Bosforo. Quando sono salito sul ponte e ho guardato il panorama, ho capito che era ancora meglio, ancora più bello di vedere le due rive assieme. Ho capito che il meglio era essere un ponte fra due rive. Rivolgersi alle due rive senza appartenere". Difficile rimanere indifferenti davanti a una riflessione tanto profonda. Così nacque l'idea di un viaggio a Istanbul. Ci vollero alcuni mesi per riuscire a organizzare tutto e poi il 31 di ottobre del 2007 siamo partiti in 5 per questa avventura che ci ha portato alla scoperta della città del premio Nobel turco in 6 giorni. Il viaggio è stato organizzato tramite prenotazioni online senza il supporto di agenzie e la città è stata esplorata con cartina e guida Lonely Planet alla mano. Tra moschee e bazar, fortezze e ristoranti tipici, musei e hammam, crociere e librerie abbiamo vissuto un'esperienza davvero straordinaria.







(Maria Teresa per il Gruppo di lettura)