martedì 15 febbraio 2011

L'intervista #3

Nome? Michela

Età? 34

Com'è nata la tua passione per la lettura? Sinceramente non so come sia scattata in me questa passione, ma amo leggere fin da quando ero bambina.

Quale libro hai letto più volte? “Il processo” di F. Kafka

Oltre ai romanzi leggi anche racconti, poesie, biografie, saggistica o altro? A volte leggo dei saggi e dei racconti.
Qual è lo scrittore di cui hai letto più libri? Ken Follet

È anche il tuo scrittore preferito? No, direi che i miei scrittori preferiti sono due e forse anche qualcuno in più, comunque principalmente direi Franz Kafka e Ian McEwan

Qual è, secondo te, un libro che non possiamo non leggere? “Delitto e castigo” di F. M. Dostoevskij

Quando inizi un libro e scopri che non ti piace, ti sforzi di arrivare alla fine o lo abbandoni? Di solito cerco di arrivare fino alla fine, però ci sono stati un paio di libri che proprio non sono riuscita a finire talmente li reputavo inutili.

Sei abbonato a qualche rivista letteraria? Sì, a Il Libraio

Frequenti siti internet, forum o blog che parlano di libri? Sì, www.bookmooch.com, www.bookcrossing.com e blog del Gruppo di Lettura CoLibri.

Che rapporto hai con le biblioteche pubbliche? Per me le biblioteche pubbliche offrono un buon servizio di cui usufruisco quando ne ho la necessità e le considero fondamentali per chi è appassionato di lettura.

C'è stato un libro che ti ha cambiato la vita? Sono diversi i libri che sono stati significativi per me e direi che alcuni rappresentano lo spunto per dei viaggi, come ad esempio l’ultimo che ho fatto a Stoccolma dopo aver letto la trilogia Millenium oppure quello che vorrei fare a Mosca e San Pietroburgo avendo letto libri di numerosi autori russi.

Che cosa pensi della letteratura italiana contemporanea? Devo ammettere che non leggo moltissimi libri di autori italiani contemporanei, però direi che ci sono degli scrittori molto validi, ma che a causa delle scelte commerciali e pubblicitarie delle case editrici passano spesso in secondo piano.

C'è un'area geografica che in questo periodo ti sembra particolarmente
interessante per la sua produzione letteraria?
Direi l’area scandinava.


Che rapporto hai con il libro come oggetto? Sono molto rispettosa e gelosa dei miei libri, quindi cerco di non sottolineare il testo e/o rovinarli in alcun modo.

Che libro stai leggendo ora? “I sublimi segreti delle Ya-Ya Sisters” di Rebecca Wells

Come hai conosciuto il Gruppo di lettura? Attraverso un’amica che faceva già parte del Gruppo.

Perché hai deciso di partecipare? Perché mi piace leggere e volevo condividere questa passione con altre persone che come me amano la lettura.

Fino ad ora qual è stato il libro o il ciclo di letture che ti è piaciuto di più? Direi l’ultimo, in cui ognuno dei partecipanti ha proposto un libro che meritava di essere letto anche dagli altri.

Che cosa ti piacerebbe leggere in futuro con il Gruppo di lettura? Libri di alcuni scrittori palestinesi e israeliani e di scrittori orientali contemporanei.

Che cosa ne pensi delle attività collaterali organizzate dal Gruppo di lettura? Penso siano davvero interessanti e utili a rendere ancora più unito il Gruppo.

Hai mai partecipato? Sì.
Che cosa pensi del nostro blog? A me piace moltissimo!! Poi la nuova veste grafica mi sembra molto azzeccata.

Partecipi attivamente? Non sempre, per motivi di tempo.

Hai delle proposte per migliorarlo? Direi di no, a me sembra perfetto così.

lunedì 7 febbraio 2011

Prossimo incontro

Il prossimo incontro è fissato per mercoledì 23 febbraio 2011 ore 21.
Il libro della serata è: Il circolo della fortuna e della felicità di Amy Tan




I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati di lettura. Chi fosse interessato a partecipare può presentarsi presso la Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale sinistra) alla data e ora indicata.

Per ulteriori informazioni: gruppodiletturaziano@gmail.com

venerdì 4 febbraio 2011

Incontro del 26.01.2011 - I sublimi segreti delle Ya-Ya sisters

L’ultimo incontro si è preannunciato poco promettente visti i tanti cioccolatini, biscotti e dolcetti vari che campeggiavano sul tavolo, infatti molti membri del gruppo, anche se qualcuno era assente, non avevano letto il libro. Naturalmente è subito scattata la domanda: Perché il libro non è stato letto? Le motivazioni sono state diverse, c’è chi l’ha trovato noioso e dopo le prime 50 pagine ha deciso di gettare la spugna preferendo la lettura di altri libri, chi ancora l’ha trovato pieno di cliché e ha abbandonato la lettura, poi chi non è riuscito a procurarsene una copia, chi stava leggendo altri libri e non ha voluto interromperne la lettura e chi per motivi di tempo è riuscito a leggere solo le prime 40 pagine.
In definitiva il libro è stato letto solo da 4 persone, che però tutto sommato ne hanno dato un giudizio positivo. Infatti, nonostante il libro possa sembrare in apparenza frivolo e qualcuno l’abbia iniziato un po’ in sordina senza troppe aspettative, procedendo con la lettura si è rivelato un libro in grado di offrire interessanti spunti di riflessione, soprattutto riguardo al rapporto tra madri e figlie e al bellissimo sentimento di amicizia e solidarietà che lega le Ya-Ya sisters, sentimento che non ha mai vacillato, ma si è sempre rafforzato nel tempo. Infatti è proprio grazie all’intervento delle Ya-Ya sisters che Vivi Walker, la madre di Sidda, si convince ad inviare alla figlia l’album dei loro ricordi di gioventù e questo viaggio nella memoria aiuterà Sidda a comprendere il difficile e contrastato rapporto d’amore che lega una madre e una figlia. Peccato che il finale risulti un po’ scontato e ricalchi un po’ troppo i classici cliché americani. Resta comunque il fatto che il libro sia sicuramente da leggere anche se non da rileggere.
Naturalmente questo libro ci ha offerto tanti spunti di discussione soprattutto legati alla cronaca quotidiana per i meccanismi che scattano all’interno dell’ambiente familiare, ma anche ai rapporti di amicizia e a quelli tra madre e figlia che spesso sono segnati dalla gelosia materna nei confronti delle figlie.
La serata si è conclusa con una bella tazza di tisana fumante, biscotti e cioccolatini a volontà e con una breve anticipazione sul libro del prossimo incontro “Il circolo della fortuna e della felicità” di Amy Tan in cui si continuerà ad affrontare il tema dei rapporti tra madri e figlie ma in un contesto storico-sociale completamente diverso rispetto a quello de “I sublimi segreti della Ya-Ya sisters”.
(Michela per il Gruppo di lettura)