lunedì 7 dicembre 2009

Nei prossimi mesi...

Anche quest'anno il gruppo di lettura salta l'incontro di decembre a causa dei numerosi impegni e festività del periodo natalizio.
Il prossimo incontro è fissato per mercoledì 27 gennaio con:
"L'amore ai tempi del colera" di Gabriel Garcia Marquez

In seguito leggeremo:
  • Febbraio 2010: "Il maestro di Pietroburgo" di J.M.Coetzee (proposto da Michela)
  • Marzo 2010: "La biblioteca sul cammello" di Masha Hamilton (proposto da Patrizia M.)
  • Aprile 2010: "Le ceneri di Angela" di Frank Mc Court (proposto da Mariella)
  • Maggio 2010: "Stramonio" di Ugo Riccarelli (proposto da Lorena)
  • Giugno 2010: "Il paradiso degli orchi" di Daniel Pennac (proposto da Graziella)

Glitter Graphics

Christmas Glitter


venerdì 27 novembre 2009

Incontro del 25.11.2009 - Amsterdam

Il libro in programma era Asterdam di Ian McEwen; questa volta la lettura è stata portata a termine da tutto il gruppo. A facilitare il compito sicuramente ha concorso il fatto che il libro era gradevole, di agevole lettura e abbastanza breve.
I commenti sono stati altrettanto pacati ed unanimi, non è stato uno di quei libri che suscitano discussioni appassionate.
Marinella, che non ha potuto essere presente, ha però mandato a dire che il libro era ok per il 90%: siamo tutti curiosi di sapere qualcosa sul restante 10%.
Eravamo quasi tutti concordi nell’apprezzare lo stile della scrittura di McEwan, stile che sebbene sia scarno riesce lo stesso a farti “entrare” nella storia; l’unica che avrebbe preferito una scrittura più ricca è stata Patrizia Palma.
Qualcuno ha avuto l’impressione che al libro mancasse un pezzo, quasi come se fosse solo il prologo di qualcosa che ancora doveva essere scritto (Renato, Helga, Helen); altri hanno sottolineato l’ipocrisia e la bassezza presenti nei rapporti umani, anche in quelli che si definiscono di “amicizia” (Elena, Emiliana, Helga).
Patrizia P. si domandava che tipo di persona fosse l’autore, dato che sia in questo che in altri suoi libri vengono analizzati proprio questi comportamenti negativi.
Daniela, che non aveva mai letto niente di McEwan, ha apprezzato lo stile ed è stata colpita dalla frase che appariva in prima pagina dove si parlava degli amici che si incontrano ad un funerale e si dirigono verso il loro destino.
Personalmente, ho trovato il comportamento dei due protagonisti quasi patetico, perché erano talmente preda del loro ego da aver perso completamente il senso della realtà. La figura migliore del libro per me rimane quella di Molly, l’amica al cui funerale inizia la storia; è stata l’unica che ha saputo vivere seguendo il suo sentire, con onestà.
L’altra sera era presente anche una new entry, Helen, che ha sottoscritto i commenti fatti dagli altri e ha aggiunto di essere andata a leggere i commenti della critica relativi a questo libro e di aver riscontrato che anche i critici sono rimasti perplessi di fronte a questo finale inaspettato, che sembra un po’ forzato.
Nonostante il tono pacato, la discussione si è poi spostata su di un argomento “spinoso”: i trans e gli uomini che vanno con loro; lo spunto è partito dalla figura del politico descritto nel libro e da lì abbiamo spaziato con commenti vari ed aneddoti interessanti (se siete curiosi, dovreste venire al gruppo di lettura la prossima volta!).
Insomma è stata una serata decisamente tranquilla, addolcita alla fine dalla strepitosa torta di mele portata dalla Daniela, torta che è stata fatta fuori in un batter d’occhio (quella sì che ha suscitato intense passioni!).
Abbiamo poi parlato dei film in programmazione in queste settimane ed è stata fatta la proposta di vedere qualche film sui libri che abbiamo letto quest’anno.
Il prossimo appuntamento è previsto per Mercoledì 27 Gennaio con un bel libro corposo: L’amore ai tempi del colera di Gabriel Garcia Marquez.
Buone vacanze a tutti.
(Lorena per il Gruppo di lettura)

venerdì 20 novembre 2009

Prossimo incontro

Il prossimo incontro si terrà mercoledì 25 novembre.
Libro della serata:




I nostri incontri sono aperti a tutti. Chi è interessato a partecipare è invitato a presentarsi mercoledì 25 novembre 2009 alle ore 21 in Biblioteca (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale sin.).

domenica 1 novembre 2009

Incontro del 28.10.2009 - Con le peggiori intenzioni

Il libro in programma per questo mese era “Con le peggiori intenzioni”, di Alessandro Piperno e devo dire che il titolo non è stato di buon auspicio, si è rivelato infatti un libro difficile per molti versi. Tranne quattro persone, tutti gli altri non sono riusciti a finirlo; alcuni per problemi tecnici e la maggioranza perché non è riuscita a leggerlo. Le critiche più frequenti riguardavano il linguaggio volgare (Emiliana, Helga) lo stile ampolloso (Helga e Michela) e ripetitivo (Marinella) e la storia in sé , di cui era difficile cogliere il significato (Michela). Qualcuno ha apprezzato l’introspezione dei personaggi, soprattutto perché si è ritrovato in alcuni pensieri o situazioni descritti (Claudia e Patrizia). A qualcun altro è piaciuto molto il modo davvero vivido in cui erano descritti i protagonisti (Lorena e Milena). Milena infine, l’ha definito “un raggio di luce tra i libri che parlano degli Ebrei”, perché l’autore ha cercato di parlare del “dopo” e di analizzare la vita di queste persone per capire in che modo cercano di esorcizzare l’accaduto e di andare avanti.
Ognuno dei protagonisti lo fa in modi diversi, quasi tutti poco simpatici, ma profondamente “umani”. Insomma, nel bene e nel male è stato sicuramente un libro che ci ha fatto discutere; la serata si è poi addolcita grazie alla magnifica torta di mele fatta dalla Marinella, e grazie anche alle zuffe, arrivate dritte dritte da quel di Brescello, e gentilmente offerte dalla Claudia.
Tutto questo sgranocchiare ci ha fatto dimenticare i libri, Piperno e tutto il resto e ci siamo invece concentrati sul prossimo appuntamento mangereccio: Il 17 Novembre il ritrovo sarà al Leone di Borgonovo alle h. 20.30 per una pizza. Chiunque voglia partecipare è il benvenuto e l’ultimo che arriva paga pegno…

Alla prossima
Lorena per il Gruppo di lettura

domenica 18 ottobre 2009

Gita a Brescello

Sabato 10 ottobre 2009, il cielo minaccia pioggia, però noncuranti e temerari sei rappresentanti del Gruppo di lettura CoLibri si ritrovano alle ore 9 all’abituale punto di ritrovo per raggiungere Brescello, il paese di Don Camillo e Peppone.
Dopo circa un’ora e trenta minuti di strada e alcuni problemi con le indicazioni stradali fornite da un “moderno GPS”, che sicuramente non era in uso ai tempi di Guareschi, siamo arrivati in quel di Brescello, il paesino della Bassa famoso per aver fatto da sfondo al set cinematografico dei film di Don Camillo e Peppone. Naturalmente la prima meta della giornata è stata il Museo “Don Camillo e Peppone” dove sono conservati numerosi cimeli del Don Camillo cinematografico: la moto di Peppone, il vestito di Don Camillo, le biciclette usate dai due alla fine di Don Camillo e l’Onorevole Peppone, numerose fotografie scattate durante la lavorazione dei film, le locandine originali, le ricostruzioni della canonica di Don Camillo e dell’ufficio di Peppone. All’interno del museo abbiamo ricordato alcune scene salienti dei film di Don Camillo che ci avevano accompagnato nella nostra infanzia e scattato anche delle simpatiche foto ricordo. Usciti dal museo i nostri due fotografi ufficiali, Lina e Renato, ci hanno immortalato accanto al carro armato e alla locomotiva utilizzati nel film Don Camillo e l’Onorevole Peppone e poi abbiamo proseguito nella visita dei luoghi culto del set cinematografico: piazza Matteotti dove si trovano le statue di bronzo raffiguranti Don Camillo, collocata sul sagrato della chiesa, e il sindaco Peppone, posta davanti al Municipio; la chiesa parrocchiale dove è conservato il crocifisso utilizzato nei film, ora collocato in una cappelletta laterale; la casa e la campana di Peppone e per finire la canonica di Don Camillo dove la nostra visita è stata deliziata dall’incontro con la gentilissima signora Iole che ha lasciato la preparazione di un gustoso “stracottino” per raccontarci degli aneddoti molto interessanti e curiosi sulle riprese dei film. Infatti, la casa dove abitava già cinquant’anni fa’ la signora Iole era stata usata per le riprese degli esterni della canonica di Don Camillo e, a quanto pare, le arcate erano state montante solo per 12 giorni e poi rimosse, il cortiletto interno con le galline non faceva parte della casa-canonica ma si trovava nel giardino della casa di fronte, l’attore Fernandel era entrato solo una volta nella casa-canonica affacciandosi alla finestra, mentre il resto delle riprese si era svolto a Cinecittà. Insomma, la signora ci ha svelato un sacco di curiosità che hanno sicuramente arricchito la nostra visita a Brescello anche se ci hanno lasciato un po’ di amaro in bocca.
La bellissima mattinata ci aveva messo appetito così ci siamo deliziati il palato in un’osteria sull’argine del fiume Enza dove Helga e Renato erano stati alcuni anni prima. Devo dire che tutti abbiamo apprezzato i piatti tipici dell’osteria accompagnati da un buon Lambrusco della casa e ci siamo rilassati chiacchierando piacevolmente e facendoci autografare da tutti i partecipanti alla gita le copie del libro di Guareschi: Don Camillo e il suo gregge, acquistato come souvenir nel museo.
Dopo questa piacevole pausa culinaria siamo ripartiti per fare tappa a Sabbioneta, una cittadina in provincia di Mantova, dichiarata nel 2008 con Mantova Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. La cittadina ospita all’interno delle sue caratteristiche e possenti mura diversi monumenti quali il Palazzo Ducale, il Teatro all’Antica, la Galleria degli Antichi, il Palazzo Giardino, la Sinagoga e lo storico quartiere ebraico. Dopo una tranquilla passeggiata in questa tranquilla cittadina dove il tempo sembra essersi fermato all’epoca dei Gonzaga, siamo ripartiti per fare ritorno a casa con la promessa di organizzare altre gite di questo tipo per passare una giornata cultural-gastronomica in pieno relax e in buona compagnia!









(Testi Michela, foto Lina e Renato)

martedì 6 ottobre 2009

Prossimo incontro

Il prossimo incontro si terrà mercoledì 28 ottobre.
Libro della serata:



I nostri incontri sono aperti a tutti. Chi è interessato a partecipare è invitato a presentarsi mercoledì 28 ottobre 2009 alle ore 21 in Biblioteca (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale sin.).

giovedì 1 ottobre 2009

Incontro del 30.09.2009 - A voce alta (The Reader)

Alto numero di partecipanti all'incontro di settembre e anche questa volta tutti i avevano letto il libro per intero, fino all'ultima pagina, quindi i casi sono due: o stiamo prendendo più seriamente il gruppo di lettura, o siamo stati fortunati nello scegliere i titoli!
A voce alta è uno di quei libri che fa riflettere ed è stato molto interessante ascoltare gli aspetti che ciascuno ha colto di questa storia. La discussione inizialmente si è incentrata sulla trama e soprattutto sui personaggi e sulle motivazioni dei loro gesti. I protagonisti sono stati molto criticati, perché non sono personaggi positivi a cui ci si può affezionare e hanno avuto entrambi la loro parte di colpa nello svolgersi della vicenda. Poi si è parlato anche dello stile, perché qualcuno non ha apprezzato il modo di scrivere di Schlink, troppo asciutto e distaccato. A chi invece questo aspetto è piaciuto, sosteneva che è lo stile adeguato a trattare delle tematiche così pesanti. Poi l'intervento di Helga è stato fondamentale per contestualizzare il romanzo. Helga ci ha spiegato che negli anni '60-'70 le giovani generazioni in Germania hanno dovuto affrontare la stessa situazione del protagonista di questo libro: trovarsi davanti una persona (un familiare, un insegnante, un vicino di casa, oppure - come nel libro - un amante) che fino a un attimo prima sembrava la persona più simpatica e buona del mondo, e scoprire all'improvviso che ha un passato legato al nazzismo e ai campi di concentramento. Questo era un problema fortemente sentito, quindi non è del tutto avventato affermare che l'autore con questo libro ha voluto scattare un'istantanea di quella situazione. Ovviamente tutto questo poteva saperlo solo una persona nata e vissuta in Germania in quel periodo, quindi siamo grati ad Helga per averci illustrato questo aspetto che ci ha consentito di vedere il romanzo sotto un'altra ottica. Infine si è parlato dell'analfabetismo e ci si è chiesti se l'analfabetismo possa essere considerato una scusante a determinati comportamenti. Pare infatti che la critica letteraria tedesca abbia accusato Schlink di usare l'analfabetismo per giustificare i comportamenti della protagionista e, di riflesso, il nazzismo. Il Gruppo di lettura di Ziano su questo aspetto dissente.
Terminata la discussione sul libro abbiamo degustato la fantastica torta portata da Emiliana e siamo poi passati al secondo argomento della serata: le gite del gruppo di lettura. Confermata per sabato 10 ottobre la gita a Brescello, mentre la gita in una capitale europea si farà nell'anno nuovo ma è ancora tutto da decidere.
[Maria Teresa per il Gruppo di lettura]

lunedì 21 settembre 2009

Prossimo incontro

Il prossimo incontro si terrà mercoledì 30 settembre.
Libro della serata:



I nostri incontri sono aperti a tutti. Chi è interessato a partecipare è invitato a presentarsi mercoledì 30 settembre 2009 alle ore 21 in Biblioteca (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale sin.).

mercoledì 9 settembre 2009

Incontro del 26.08.09 - La donna abitata

Il libro in programma era La Donna Abitata, di Gioconda Belli.
Anche questo mese, il libro ha riscosso un notevole successo; non solo è piaciuto praticamente a tutti, ma ha causato anche un fiume di lacrime, perché alcune lettrici si sono particolarmente commosse alla morte del fidanzato della protagonista. Uniche voci fuori dal coro sono state quelle della Daniela che ha trovato il libro lento e della Maria Teresa che non ha riscontrato una particolare profondità nell’argomento.
La grande maggioranza invece ha apprezzato le riflessioni che la trama del libro portava a fare: la situazione femminile in un mondo ancora oggi dominato dagli uomini; la sensibilità maschile e come viene vissuta dai diretti interessati ( la convinzione generale è che gli uomini preferiscano far finta di non essere sensibili o comunque di non darlo a vedere…), il matrimonio e la responsabilità. E qui si è aperta una discussione accalorata sul modo in cui le coppie moderne affrontano il matrimonio e le sue inevitabili difficoltà; per Patrizia è scomparso il concetto di sacrificio, non si è più capaci di cedere su qualcosa per far spazio anche all’altro e si preferisce gettare la spugna invece di lottare per mantenere qualcosa in cui prima si diceva di credere.
Helga ha proposto di non permettere più a nessuno di sposarsi prima dei quarant’anni e previa convivenza quinquennale in una comunità.
Ma si è detto anche: se i figli sono così, forse è colpa dei genitori… eh sì, sono pienamente d’accordo, la colpa è dei genitori, quasi sempre, perché questi figli non devono più lottare, sospirare e darsi da fare per avere qualcosa, arriva tutto e subito! Mi fa piacere che vengano fuori queste riflessioni, perché avendo una bambina piccola, dotata di scarsissima pazienza, mi aiutano a tener duro e a non cedere (almeno non troppo spesso!).
Dopo questi pensieri profondi e spinosi, l’argomento successivo è stato decisamente più frivolo; si è discusso della nostra prossima meta di viaggio, devo dire con scarsi risultati. Tutti vogliono andare ma non si sa bene dove e non si sa nemmeno quando (forse a Febbraio) e così, in attesa di avere le idee più chiare, Helga ha proposto una meta italiana, abbordabile in un’unica giornata, e per la gioia di quasi tutto il gruppo, si è deciso di recarsi a Brescello sulle orme di Don Camillo e Peppone!
La serata si è poi chiusa con l’invito a sviluppare idee per un futuro gemellaggio con il gruppo di lettura di Valle Aurelia.

Alla prossima
(Lorena per il Gruppo di lettura)

giovedì 2 luglio 2009

Cosa accadrà nei prossimi mesi

Ecco il calendario delle attività del Gruppo di lettura.

  • Luglio 2009: pausa estiva
  • Agosto 2009: "La donna abitata" di Gioconda Belli (proposto da Patrizia P.)
  • Settembre 2009: "A voce alta" di Bernhard Schlink (proposto da Helga)
  • Ottobre 2009: "Con le peggiori intenzioni" di Alessandro Piperno (proposto da Milena)
  • Novembre 2009: "Amsterdam" di Ian McEwan (proposto da Maria Teresa)
  • Dicembre 2009: pausa natalizia
  • Gennaio 2010: "L'amore ai tempi del colera" di Gabriel Garcia Marquez (proposto da Lina)
  • Febbraio 2010 "Il maestro di Pietroburgo" di J.M.Coetzee (proposto da Michela)
  • Marzo 2010: "La biblioteca sul cammello" di Masha Hamilton (proposto da Patrizia M.)
  • Aprile 2010: "Le ceneri di Angela" di Frank Mc Court (proposto da Mariella)
  • Maggio 2010: "Stramonio" di Ugo Riccarelli (proposto da Loren)
  • Giugno 2010: "Il paradiso degli orchi" di Daniel Pennac (proposto da Graziella)


Il nostro prossimo incontro è fissato per mercoledì, 26 agosto. Libro della serata: "La donna abitata" di Gioconda Belli.



Buone vacanze e buone letture!

lunedì 29 giugno 2009

Incontro del 24.06.2009 - Per puro caso

Il libro del mese era Per puro caso, di Anne Tyler; tranne Helga e Renato, nessun altro l’aveva mai letto. A prima vista sembrava un libro innocuo, dall’aria tranquilla, la storia non presentava colpi di scena particolari.
Eppure tutti, anche quelli a cui non è piaciuto l’hanno letto ( forse è la prima volta che succede da quando frequento il gruppo), alcuni addirittura in tre giorni, quasi a volerlo liquidare in fretta. Confesso di averci messo molto di più di tre giorni: ogni sera ne leggevo un pezzetto, non sono riuscita a digerirlo così rapidamente.
E il risultato è stata una delle discussioni più appassionate degli ultimi mesi, ci sono state nettissime prese di posizione nei confronti della protagonista e del suo modo di agire: chi era assolutamente contrario, affermando che un simile comportamento non si attaglia alla “mamma italiana”, che non potrebbe mai abbandonare i propri figli, chi l’ha accusata di vigliaccheria, perché è “scappata” di fronte ad una situazione pesante, senza avere il coraggio di affrontarla e soprattutto abbandonando i figli, chi non l’ha apprezzato perché è il tipico libro “americano” che descrive una società priva di valori, chi l’ha letto senza trovarvi nulla di particolarmente interessante, chi l’ha apprezzato, pur aspettandosi una fine diversa e chi l’ha trovato molto bello perché poteva dar spunto a riflessioni sulla vita delle donne.
A nulla è valso l’intervento di Helga, che ha fatto presente come non sia necessario condividere le scelte dei protagonisti dei libri, ma semplicemente cogliere gli spunti e le riflessioni che ci suscitano.
La discussione era divisa soprattutto fra due fronti, cioè tra chi rifiutava il libro perché, pur dicendo cose che tutte le donne del mondo avranno pensato almeno una volta nella loro vita, non riproduceva una situazione “realistica” della nostra cultura, e chi invece lo vedeva come la concretizzazione di una possibilità che le donne potrebbero, e a volte dovrebbero, prendere in considerazione e realizzare.
E’ stato molto interessante osservare quanto questo libro abbia smosso dentro ognuna di noi (tra l’altro quella sera eravamo solo donne, data l’assenza di Renato), sia in positivo che in negativo; la discussione si è poi placata e spostata sui giovani e si è parlato dell’impegno, una parola che sembra sempre più senza significato e sulle responsabilità della famiglia e della scuola nei confronti dei ragazzi.
La serata si è poi conclusa in “dolcezza” con la buonissima torta al limone, fatta dalla Daniela e con l’ottimo vino portato dalla Graziella.
Il prossimo appuntamento è previsto per l’ultimo mercoledì di Agosto, con il libro “La donna abitata” (ancora donne…!).

(Lorena per il Gruppo di lettura)

lunedì 1 giugno 2009

Prossimo incontro

Mercoledì 24 giugno si conclude il nostro breve giro letterario degli Stati Uniti.
Si discuterà di:



Dopo una breve pausa estiva i nostri incontri riprenderanno ad agosto. Con un ciclo di letture miste già anticipate qui.

giovedì 28 maggio 2009

Incontro del 27.05.2009 - Di là dal fiume e tra gli alberi

Il libro in programma per questo mese era Di là dal fiume e tra gli alberi, di Hernest Hemingway.
Nonostante le diverse assenze, le persone presenti avevano quasi tutte letto il libro, con l’eccezione di Lina, che dopo le prime cinquanta pagine non si è più sentita di andare avanti, e di Daniela che avendolo trovato solo qualche giorno prima non era riuscita a finirlo. La discussione sul libro è stata liquidata velocemente: fatta eccezione per Milena, erano tutti concordi nel definirlo il peggior libro di Hemingway. Il personaggio del colonnello è risultato antipatico: un ubriacone, insensibile, insulso e cacciatore, sia di volatili che di donne. Milena ha trovato interessanti le parti che esprimevano giudizi sui vari protagonisti della guerra e ha concluso dicendo che a lei il libro era piaciuto. Il resto del gruppo invece ha trovato assolutamente ridicoli e privi di senso i dialoghi fra il colonnello e la ragazza, che rappresentavano la parte più corposa del libro.
Siamo così passati, senza troppi rimorsi, a parlare dei libri proposti per il prossimo ciclo di lettura: Mariella, che era assente, ha inviato tramite Milena un elenco di libri e ne è stato scelto uno; si è quindi stilato l’ordine in cui verranno proposti ed Helga ha già inviato una mail a tutti.
A proposito della possibilità di trovare i libri in biblioteca, quelli al momento non disponibili saranno comprati e si raccomanda a tutti di non trattenerli per troppo tempo, in modo che più persone li possano leggere in tempo per la serata.
Helga ha poi fatto l’introduzione al libro che leggeremo per il prossimo mese: Per puro caso, di Anne Tyler. Dopo un breve cenno autobiografico, Helga ha parlato molto brevemente del libro che narra la storia di una donna che, per puro caso, si ritrova lontana dalla sua famiglia e… non ha voluto dirci altro per non rovinare la nostra lettura.
Michela e Lina sono state interrogate sulla Fiera del Libro di Torino, che assieme a Maria Teresa e a Claudia, sono andate a vedere lo scorso weekend: se siete curiosi, qui sotto trovate il loro resoconto con tanto di reportage fotografico!
Parlando di fiere, Renato ha lanciato l’idea di andare a visitare la Fiera del Libro di Belgioioso dove sono presenti editori minori e forse, proprio per questo, si può trovare un ambiente meno caotico e “commerciale”.
La discussione è terminata parlando di librerie e di posti dovere poter sfogliare in santa pace qualche bel libro: a qualcuno è venuta voglia di aprire una libreria- caffetteria, come quella che ho visto qualche mese fa a Bobbio. Un bellissimo locale dove fra caffè, bottiglie di vino e dolci, erano sistemate comode poltrone, lampade dalla luce soffusa e, cosa più importante, scaffali pieni di libri!

P. S. ho appena ricevuto una mail su una Fiera del libro che si terrà ad Imperia dal 30 Maggio al 2 Giugno: se volete saperne di più cliccate su www.fieradellibroimperia.it

(Lorena per il Gruppo di lettura)

martedì 19 maggio 2009

Fiera del Libro 2009

Una piccola rappresentanza del GDL, tra cui la sottoscritta, si è recata in visita alla Fiera internazionale del libro di Torino sabato 16 maggio.
Quest'anno il tema conduttore era "Io, gli altri", il paese ospite l'Egitto e il calendario degli eventi richissimo. Rispetto a due anni fa ci è sembrata una fiera un pochettino meglio organizzata ma a nostro parere le offerte e le promozioni sono ancora troppo poche. Abbiamo visto tantissimi VIP tra cui Walter Veltroni, Enrico Mentana, Alessandro Bergonzoni, Nicola Legrottaglie, Alicia Giménez Bartlett, Arturo Perez Reverte e Simonetta Agnello Hornby. La più fortunata è stata Claudia che ha incontrato Bjorn Larsson e Percival Everett ed è riuscita a farsi autografare le copie dei loro libri, ma non solo... Partecipando a un gioco ha vinto 2 weekend nelle Marche!!! Nessuno di noi invece è riuscito ad assistere alla conferenza di Orhan Pamuk (c'era troppa coda da fare per riuscire ad accaparrarsi un posto) ma una volta a casa abbiamo potuto vederlo in tv nella simpaticissima intervista condotta da Fabio Fazio (chi l'ha persa la può vedere qui).
Dalla fiera del libro non si esce mai a mani vuote: a fine giornata avevamo le borse piene di segnalibri, buoni sconto, cataloghi, gadget e, ovviamente, libri. Più che puntare sulle novità editoriali, o sulle (poche) offerte, ciascuno di noi ha comprato libri dei propri autori preferiti oppure quelli in programma per il nostro GDL.

Di seguito il reportage fotografico:

Lina, Michela, Maria Teresa e Claudia del GDL


Nello stand dell'Egitto (paese ospite)


Simonetta Agnello Hornby


Comprare o no?


Chicco Mentana


Alla conferenza di Arturo Perez Reverte


Alicia Giménez Bartlett


Tutte con una borsa di "Iperborea"...


(Maria Teresa per il Gruppo di lettura)

giovedì 14 maggio 2009

Prossimo incontro

Il prossimo incontro è fissato per mercoledì 27 maggio 2009, ore 21.

Libro della serata:

Di là dal fiume e tra gli alberi
di Ernest Hemingway

Il ciclo di letteratura nord-americana si concluderà mercoledì 24 Giugno con “Per puro caso” di Anne Tyler.

Dopo la pausa estiva inizieremo un ciclo “misto”. Si tratterà di autori contemporanei di vari paesi. Per il momento i titoli scelti sono i seguenti (l’ordine è ancora da stabilire):
  • “La donna abitata” di Gioconda Belli
  • “Il maestro di Pietroburgo” di J.M Coetzee
  • “La biblioteca sul cammello” di Masha Hamilton
  • “L’amore ai tempi del colera” di Gabriel Garcia Marquez
  • “Amsterdam” di Ian McEwan
  • “Con le peggiori intenzioni” di Alessandro Piperno
  • “A voce alta” di Bernhard Schlink

I nostri incontri sono aperti a tutti. Chi è interessato a partecipare è invitato a presentarsi mercoledì 27 maggio 2009 alle ore 21 in Biblioteca (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale sin.).

mercoledì 6 maggio 2009

Incontro del 29.04.2009 - La valle dell'Eden

La serata, a dir la verità, è stata un po’ confusa e dispersiva (forse anche per mea culpa).
Pertanto, pur non essendo amante dell’ordine e della disciplina, suggerisco di adottare una qualche “misura cautelare” per la prossima volta, ma, come Seneca, ìndico solamente la strada e passo la palla ai più rigorosi.
Il libro in programma era La valle dell’Eden di John Steinbeck (opportunamente introdotto da Mariella la volta precedente). La discussione è stata piacevolmente interrotta da interessanti divagazioni (che spaziavano dalla Francia ai ricci e a morbi di vario genere) e deliziata dalla strepitosa torta di Emiliana. Vediamo se riesco a ricucire le fila…
Dunque, se non ricordo male, dei tredici presenti in quattro l’avevano già letto. Di questi quattro: due si sono dedicati ad altre amene letture, gli altri due l’hanno riletto con piacere. C’è poi chi l’ha preso in prestito con tutti i buoni propositi di questo mondo, senza, però leggerlo; chi avrebbe voluto prenderlo in prestito, ma non l’ha trovato; chi ha letto i primi capitoli; chi è arrivato quasi alla fine…l’unica ad aver intrapreso la lettura ex novo portandola termine, e con entusiasmo, è stata Patrizia.
La valle dell’Eden (Oscar nel 1962) si può considerare il compendio della carriera letteraria di Steinbeck, egli stesso afferma “Penso che tutto ciò che ho scritto è stato, in qualche modo, di preparazione a questo.”. Una saga familiare che vede come protagonisti non solo gli Hamilton (famiglia probabilmente ispirata a quella vera del nonno materno) e i Trask, ma anche la Salinas Valley, terra madre dello scrittore.
Il libro, o quanto meno l'idea del libro, ha entusiasmato tutti ed ha riscosso un gran successo, sicuramente per il linguaggio scorrevole, le vicende coinvolgenti e le descrizioni minuziose, ma soprattutto per l’approfondimento dei sentimenti, delle emozioni, dei pensieri, delle passioni e delle paure di ogni essere umano: un libro epico, le cui vicende scorrono davanti agli occhi del lettore come fotogrammi; la terra e i personaggi sembrano prender vita. Tutti hanno confermato l’ipotesi che Cathy fosse un mostro, e Adam, per chi ha letto il libro interamente, alla fine non è poi parso così buono come sembrava. Senza dubbio il personaggio che emerge più degli altri è proprio Cathy che, crudele e spietata, rimarrà mostro fino alla morte (se non altro era coerente).
Alla fine dell’incontro Patrizia ha introdotto il libro successivo Di là dal fiume e tra gli alberi di Hamingway di cui ha anche letto una breve biografia.
Concludo citando Steinbeck: “La cosa preziosa giace nello spirito individuale dell’uomo”.
A presto e buona lettura!

p.s. Chi va alla fiera del libro? Se tutto va bene, io dovrei essere a Torino da venerdì a domenica. Potremmo metterci d’accordo per fare il viaggio assieme e/o incontrarci direttamente là.

(Claudia per il gruppo di lettura)

giovedì 30 aprile 2009

Libri per l'Abruzzo

La Biblioteca e il Gruppo di Lettura di Ziano partecipano all'iniziativa lanciata dal programma Fahrenheit di Radio3.

Potete trovare i dettagli qui:
http://www.radio.rai.it/RADIO3/FAHRENHEIT/mostra_evento.cfm?Q_EV_ID=283093

Abbiamo raccolto già una ventina di libri e li spediremo dopo il 9 maggio. Fino a quella data, chi desidera donare alcuni libri alle popolazioni delle tendopoli intorno a l'Aquila, li può portare in biblioteca e provvederemo a spedirli in un pacco unico.

Chi non fa in tempo a portare i libri in biblioteca ma vuole contribuire lo stesso a questa iniziativa può anche spedire direttamente alla redazione di Fahrenheit.

Indirizzo:

Fahrenheit - Radio3
Libri per l'Abruzzo
Via Asiago 10
00195 Roma

Consiglio: Spedite come "piego di libri", vi costerà solo 1,28 Euro (fino ad un peso di 2 chili).

giovedì 26 marzo 2009

Prossimo incontro

Il prossimo incontro del Gruppo di lettura sarà mercoledì 29 aprile 2009 ore 21.

Libro della serata:




Attenzione!!!
Chi ha intenzione di venire al prossimo incontro, deve proporre due titoli a sua scelta che verranno messi ai voti e faranno parte del prossimo ciclo di letture.
La scelta dei titoli da proporre deve ricadere preferibilmente su:
1) libri che avete già letto e che volete condividere con altri
2) libri che vi piacerebbe leggere
3) autori contemporanei (di classici ne abbiamo già letti troppi)
4) libri non troppo lunghi
5) libri non troppo commerciali che hanno già letto tutti

Incontro del 25.03.2009 - Moby Dick

Ieri sera in 9 si sono presentati all'incontro mensile del gruppo di lettura per discutere di Moby Dick. Escludendo due persone che hanno letto la riduzione per ragazzi (e quindi non valgono perché hanno barato!!!), in due soltanto sono riusciti a leggere l'opera di Melville per intero, altri non lo hanno finito, oppure sono arrivati in fondo ma saltando alcune parti.
Quasi tutti si aspettavano che Moby Dick fosse un libro di avventure invece è molto di più. È un romanzo complesso, pieno di significati simbolici, divagazioni religiose, filosofiche e scientifiche. È l'allegoria dell'eterna lotta tra il bene e il male, lotta che non avrà vincitore perché la balena muore e la nave affonda insieme a tutto l'equipaggio (tranne Ismaele ovviamente).
Difficile da leggere perché lo stile narrativo non è quello dei nostri giorni, Moby Dick è inoltre infarcito di termini navali e marinareschi. Vengono descritti minuziosamente parti della nave e attrezzi che normalmente non siamo abituati a vedere e che a fatica riusciamo a immaginare. Per non parlare dei capitoli dedicati alla cetologia, noiosissimi e troppo specifici.
Dopo queste prime impressioni, si è passati a discutere dei personaggi, soprattutto del capitano Achab, da molti considerato come il vero "cattivo" della situazione, tanto che a tratti il lettore è portato a simpatizzare per la balena!
Tutti hanno riconosciuto il valore dell'opera e il fatto che Melville avesse una cultura sconfinata per aver scritto un romanzo di tale spessore. Chi il libro non lo ha letto o non è riuscito a finirlo ha ammesso che non si è trattato di mancanza di interesse ma di mancanza di tempo, da qui l'idea che forse per certi libri bisogna darsi più tempo e quindi discuterne in due incontri.
La serata si è conclusa con la lettura dell'introduzione scritta da Cesare Pavese, primo traduttore in Italia di Moby Dick, e poi Mariella è passata a presentare l'autore del prossimo incontro: il premio nobel John Steinbeck.
(Maria Teresa per il gruppo di lettura)

venerdì 20 marzo 2009

Prossimo incontro

Il prossimo incontro del Gruppo di lettura sarà mercoledì 25 marzo 2009 ore 21.

Libro della serata:





P.S. Ci scusiamo per la mancanza di un resoconto sulla serata dedicata alla discussione su "La lettera scarlatta", ma qualcuno non ha fatto i compiti... :-P

venerdì 30 gennaio 2009

La letteratura del Nord America

I nostri incontri proseguiranno mercoledì 25 febbraio con il primo romanzo del ciclo sulla letteratura del Nord America:


giovedì 29 gennaio 2009

Incontro del 28.01.2009 - Dalla parte di Swann

Si annunciva come tante altre sere quella di mercoledi 28 gennaio, al gruppo di lettura.
Una sera dove , dopo aver parlato un po’ del libro in oggetto, ci si sarebbe persi in discorsi tangenti, ...formato piccoli gruppi, ...parlato tutti assieme. Invece no. Tutto, per la prima volta, è stato diverso. Non so se grazie a Proust e alla sua Ricerca, oggetto della discussione, o per la presenza di un conterraneo di Proust professore di storia dell’arte, o per il martello nuovo che qualcuno ha regalato ad Helga ma, tutto è stato diverso. Ordinato, preciso; da gruppo di lettura impegnato.
Intanto, eravamo una quindicina. Numero record. Il prof. Marc Le Cannu ha cominciato a parlare di Proust e della Ricerca, in particolare del primo volume “Dalla parte di Swann” e, tutti attenti ed interessati; ogni tanto partiva una domanda… pertinente! Ed è andata avanti così per oltre un ora e mezza. Poi, non ancora contenti, si è richiesto che fosse letta una piccola biografia di Proust che io avevo preparato, e anche qui sono state poste domande e osservazioni. Mai, nella sua storia, il nostro gruppo di lettura è stato cosi…Gruppo di Lettura.
L’unica, forse, ad essere frustrata è stata Helga che non ha potuto usare il suo martello nuovo per mantenere l’ordine!
In fine di riunione siamo passati ai dolci, portati come “penitenza” da quei membri che, non avendo finito o addirittura non avendo letto il libro, avevano qualcosa da farsi perdonare. E questa volta i dolciumi erano veramente tanti visto che molti di noi hanno avuto difficoltà a diventare lettori di Proust . Si sa che l’approccio alla “Recerche” non è sempre facile, ma dopo ieri sera credo proprio che alcuni rinunciatari lo riprenderanno in mano e ci riproveranno…
Un pensiero mi viene in mente dopo la serata “Proust”: Vuoi vedere che stiamo diventando un gruppo di lettura serio e impegnato ??
(Renato per il Gruppo di lettura)