lunedì 23 dicembre 2013

Incontro del 27.11.2013 - Cuccette per signora

Con l'incontro del 27 novembre è iniziato il nostro ciclo sulla letteratura indiana. Tuttavia il libro della serata, Cuccette per signora di Anita Nair, è apparso a tutti poco indicato a soddisfare la curiosità sugli usi e costumi indiani. Molti si sono lamentati del fatto che non hanno trovato l'India in questo romanzo, che è troppo europeo e che le vicende raccontate potevano essere accadute ovunque.
Il viaggio di cui sui parla nel libro è solo un pretesto, è in realtà la storia di una presa di coscienza, un percorso metaforico che la protagonista intraprende per capire se stessa.
Le vicende raccontante dalle persone che la protagonista incontra durante il suo viaggio in treno sono storie che vedono la donna in posizione di inferiorità e sottomissione, quindi forse voleva essere anche un po' un libro di denuncia, ma rimane comunque una denuncia lieve, la trama non è accattivante e non è uno di quei libri che vien voglia di rileggere.

Noi ci siamo trovati anche il 18 dicembre per la consueta pizza natalizia con scambio di auguri. A dicembre non ci sarà alcun incontro, ci rivediamo l'ultimo mercoledì di gennaio. Speriamo che il libro di cui si parlerà, "L'interprete dei malanni", sia più "indiano".

Buone feste a tutti.

lunedì 25 novembre 2013

Prossimo incontro

Il prossimo incontro è fissato per mercoledì 27 novembre 2013 ore 21.
Il libro della serata sarà: Cuccette per signora di Anita Nair





E questo è il nostro programma di lettura per i mesi successivi:
• Dicembre 2013: Pausa natalizia 
• Gennaio 2014: “L’interprete dei malanni” di Jhumpa Lahiri
• Febbraio 2014: “Animal” di Sinha Indra


I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati della lettura!
Ci troviamo ogni ultimo mercoledì del mese (dicembre e luglio esclusi) nella Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino. Chi è interessato a partecipare è invitato a presentarsi il giorno indicato alleore 21 in biblioteca (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale sin.).
Per info scrivi a: gruppodiletturaziano@gmail.com

venerdì 15 novembre 2013

Incontro del 30.10.2013 - Niketche – una storia di poligamia

Il libro di Paulina Chiziane era l’ultimo del nostro ciclo di letteratura africana. Racconta la storia di Rami, donna del Mozambico, che scopre dopo 20 anni di matrimonio che il marito Tony la tradisce. E non la tradisce con un’amante sola, ma la tradisce con diverse altre donne con le quali, negli anni, ha costruito delle vere e proprie famiglie parallele.  Rami reagisce, inizialmente scontrandosi duramente con le “concorrenti”,  per poi allearsi con loro contro il marito infedele.
“Niketche – una storia di poligamia” ci racconta la condizione della donna nel paese africano, la sua sofferenza e discriminazione, ma anche la sua forza.  Nel caso di Rami è proprio l’alleanza femminile che mette fuori gioco “il maschio”, i piaceri dell’adulterio si trasformano pian piano in pesanti obblighi imposti dalle antiche regole della poligamia.
Non a tutti i partecipanti del nostro Gruppo di Lettura è piaciuto il libro. Tutti dichiaravano di essere molto interessati all’argomento “poligamia”, ma in parte erano delusi da come è raccontata la storia. “Troppo semplice”, “troppo prolisso”, “troppo superficiale”… le critiche erano variegate.
Ad alcuni è piaciuto invece. Secondo loro la Chiziane ci racconta in modo un po’ naif ma efficace gli usi e costumi sessuali del Mozambico, ci descrive le contraddizioni della femminilità africana e una società che si trova in grave conflitto tra leggi occidentali “moderne” e le antiche regole della tradizione africana.

Dopo il ciclo di letteratura africana faremo un salto nel subcontinente indiano. Primo libro del nuovo ciclo: “Cuccette per signora” di Anita Nair.
(Helga per il Gruppo di lettura).

venerdì 18 ottobre 2013

Prossimo incontro

Il prossimo incontro è fissato per mercoledì, 30 ottobre 2013 ore 21:00
Il libro della serata sarà: Niketche – una storia di poligamia di Paulina Chiziane


E questo è il nostro programma di lettura per i mesi successivi:
• Novembre 2013: “Cuccette per signora” di Anita Nair
• Dicembre 2013: Pausa natalizia
• Gennaio 2014: “L’interprete dei malanni” di Jhumpa Lahiri

I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati della lettura!
Ci troviamo ogni ultimo mercoledì del mese (dicembre e luglio esclusi) nella Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino. Chi è interessato a partecipare è invitato a presentarsi il giorno indicato alleore 21 in biblioteca (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale sin.).
Per info scrivi a: gruppodiletturaziano@gmail.com

giovedì 17 ottobre 2013

Incontro del 25.07.2013 - La donna della domenica

Il romanzo è ambientato a Torino e narra dell'indagine del commissario Santamaria sull'omicidio dell'architetto Garrone, personaggio che conduce una vita di squallidi espedienti a margine della Torino "bene".  Il giallo è in realtà solo un pretesto per prendere in giro la borghesia torinese.
Nessuno dei presenti ha veramente elogiato questo libro, quasi tutti lo hanno trovato "vecchio", poco attuale, noioso, pieno di luoghi comuni e personaggi antipatici.
L'italiano in cui è scritto è difficile e molto bello, ma pesante da leggere.
L'unica entusiasta era Chiara che aveva proposto questo libro, lo rilegge almeno una volta all'anno e ne tiene sempre una copia sul comodino. 
Con questo libro abbiamo brevemente interrotto il ciclo sulla letteratura africana, per consentire a tutti di reperire il quasi-introvabile "Niketche - una storia di poligamia" di Paolina Chiziane che sarà il libro del prossimo incontro.
Nei mesi successivi inizieremo poi un breve ciclo sulla letteratura indiana.

martedì 10 settembre 2013

Incontro del 28.08.2013 - Metà di un sole giallo

In un certo senso “Metà di un sole giallo” di Chimamanda Ngozi Adichie prosegue direttamente la nostra lettura del mese di giugno: Come nel romanzo “Il crollo” di Chinua Achebe anche questa volta la storia si svolge in Nigeria. E anche questa volta l’autore (o meglio: l’autrice) è di etnia Igbo e ci racconta le vicissitudini drammatiche in cui è coinvolto il suo popolo. “Metà di un sole giallo” è un libro che narra le storie di alcune famiglie nigeriane sullo sfondo della guerra del Biafra (1967-1970).
I protagonisti sono diversi: ci sono le sorelle/gemelle Olanna e Kainene (di famiglia ricca e corrotta, ma molto diverse tra di loro), c’è Odenigbo (docente universitario “rivoluzionario”), c’è lo scrittore (fallito) inglese Richard e – soprattutto – c’è Ugwu, ragazzino tredicenne che viene dalla campagna per lavorare in città come “house boy” da Odenigbo . Ma infondo è Ugwu il vero protagonista del romanzo.
In casa dell’intellettuale “padrone” non impara solo a cucinare, ma anche a leggere e scrivere e a pensare con la propria testa. Pian piano si trasforma in scrittore e documenta in una specie di diario (che Ngozi Adichie usa come piccolo “libro nel libro”) lo svolgimento della guerra civile nigeriana. È stata una delle guerre più dure che si siano mai viste in Africa. Come scopo aveva l’indipendenza (mai raggiunta) della parte orientale del paese, chiamata “Biafra” e abitata soprattutto da Igbo.  Milioni di persone sono morte in questo conflitto tra etnie nigeriane, ferocemente massacrate e anche per fame. 
Infatti, i più “vecchi” dei presenti all’incontro del GDL ricordavano benissimo le immagini televisive che in quegli anni facevano vedere bambini africani moribondi, con capelli color arancione, magrissimi, con tutte le ossa fuori ma – come sindrome della malnutrizione – con degli addomi enormi, gonfi. “La fame del Biafra” era diventata per noi Europei quasi un sinonimo di povertà e morte. E molti genitori dicevano ai loro figli, quando facevano gli schizzinosi con il cibo, frasi come: “Mangia che in Africa muoiono i bambini…!”
Non tutti nel GDL erano proprio entusiasti da questo romanzo. Chi trovava noiosa la storia dei personaggi stessi (quasi tutti di media/alta borghesia), chi era irritato dal “libro nel libro” e dai frequenti salti di tempo nella narrazione, e chi trovava il racconto un po’ troppo “di parte” (motivi, colpe e svolgimento della guerra civile vengono raccontati chiaramente dal punto di vista degli Igbo). Ma in fondo siamo stati tutti contenti di averlo letto. Perché finalmente la parola “Biafra” non è più soltanto un luogo comune per dire “fame in Africa”. Finalmente siamo in grado di inserire questa parola in un quadro storico-politico. E forse ci aiuta anche a capire (o almeno immaginare) le cose terrificanti che ancora oggi succedono nei vari conflitti armati in Africa e in Asia e di cui – purtroppo – quasi giornalmente ci raccontano gli inviati di tv, radio e quotidiani.
Per concludere il nostro “ciclo di letteratura africana” manca ancora un libro: “Niketche – una storia di poligamia” di Paulina Chiziane.  Purtroppo è di difficile reperibilità, e così abbiamo deciso di posticiparlo al mese di ottobre. Per il mese di settembre invece abbiamo scelto una lettura “svago”: il giallo di Fruttero+Lucentini “La donna della domenica”.  Buona lettura!!!
(Helga per il Gruppo di Lettura

venerdì 9 agosto 2013

Prossimo incontro

Il prossimo incontro del nostro Gruppo di lettura è fissato per mercoledì 28 agosto alle ore 21:00

Il libro della serata sarà: “La metà di un sole giallo” di Adichie Chimamanda Ngozi


E questo è il nostro programma per i mesi successivi:
• Settembre 2013: “Niketche – una storia di poligamia” di Paulina Chiziane



I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati della lettura!
Ci troviamo ogni ultimo mercoledì del mese nella Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino. Chi è interessato a partecipare è invitato a presentarsi il giorno indicato alle ore 21 in biblioteca (situata
all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale sin.).
Per info: gruppodiletturaziano@gmail.com

mercoledì 17 luglio 2013

Incontro del 26.06.2013 - “Il crollo”

“Il crollo”, secondo libro del nostro ciclo africano, è universalmente riconosciuto come la più grande opera letteraria sull’Africa coloniale scritta da un africano. L’autore, il nigeriano Chinua Achebe (scomparso solo pochi mesi fa all’età di 82 anni negli USA) l’ha scritto nel 1958, raccontandoci l’annichilimento sociale, culturale e umano subito dalle popolazioni africane soggiogate dal colonialismo occidentale. 
La storia si svolge in Nigeria verso la fine del ‘800 e ci permette di conoscere da vicino i costumi degli Igbo (una delle etnie nigeriane) prima dell’arrivo dei colonizzatori europei: la loro vita nel villaggio di nome Umuofia, le loro feste, le loro leggi e regole, le loro credenze (anche religiose) e naturalmente le loro relazioni sociali e familiari. Protagonista è Okonkwo, sposato con tre donne da cui ha sette figli. È un guerriero coraggioso, ambizioso per far dimenticare a tutti il proprio padre, considerato pigro e “senza polso”. 
L’arrivo dei primi europei nel suo villaggio è fatale per Okonkwo, non solo perché “perde” il figlio primogenito che lascia la cultura e i riti (spesso abbastanza duri) del clan per convertirsi al cristianesimo. Ma la fine della storia e quella di Okonkwo stesso simboleggiano in un certo senso la fine (il crollo) dell’Africa precoloniale.
“Più di un romanzo questo libro è una specie di documentario” diceva una delle partecipanti del nostro GDL durante l’incontro di fine giugno. E tutti eravamo d’accordo che grazie a questa lettura abbiamo imparato veramente moltissimo su una civiltà antica, che presenta molte differenze ma anche moltissime parallele con il nostro mondo “moderno” occidentale. 
Infatti, la discussione della serata è stata molto accesa. Uno degli argomenti principali: la discriminazione delle donne, non solo nell’Africa di più di 100 anni fa, ma anche nella società odierna italiana.
“Il crollo” di Chinua Achebe è il primo romanzo di una trilogia che racconta i cambiamenti fondamentali nel continente nero. E personalmente ho intenzione di leggere anche gli altri due libri di questo ciclo (“Ormai a disagio” e “La freccia di dio”). Purtroppo sono libri difficili da reperire. “Il crollo” ad esempio, tradotto in oltre 50 lingue con più di 10 milioni di copie vendute, è completamente fuori commercio in Italia, e anche nelle biblioteche pubbliche si trovano pochissimi esemplari. …
(Helga per il Gruppo di lettura)

venerdì 14 giugno 2013

Prossimo incontro

Il prossimo incontro è fissato per mercoledì, 26 giugno 2013 ore 21
Il libro della serata sarà: Il crollo, di Chinua Achebe



E questo è il nostro programma di lettura per i mesi successivi:
• Luglio 2013: Pausa estiva
• Agosto 2013: “La metà di un sole giallo” di Adichie Chimamanda Ngozi
• Settembre 2013: “Niketche – una storia di poligamia” di Paulina Chiziane


I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati della lettura!
Ci troviamo ogni ultimo mercoledì del mese (dicembre e luglio esclusi) nella Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino. Chi è interessato a partecipare è invitato a presentarsi il giorno indicato alle
ore 21 in biblioteca (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale sin.).
Per info scrivi a: gruppodiletturaziano@gmail.com

giovedì 13 giugno 2013

Incontro del 29.05.2013 - Vicolo del mortaio

"Vicolo del Mortaio", pubblicato nel 1947, è la descrizione della vita quotidiana che si svolge in un vicolo del Cairo, durante la seconda guerra mondiale. I personaggi del romanzo si ritrovano nel caffè Kirsha, che è il cuore pulsante del vicolo, dove convergono tutte le vicende. Il libro è abbastanza breve e si legge velocemente, anche se non è piaciuto molto a chi non ama il genere "racconto", in  quando all'inizio del libro vengono presentati tutti i personaggi e la struttura narrativa risulta molto frammentata, appunto come se si trattasse di una serie di racconti. Qualcuno addirittura si aspettava qualcosa in più, visto che lo scrittore è un premio Nobel (attualmente primo e unico nobel arabo). Oltre allo stile sono stati criticati anche i personaggi, molto diversi da noi e lontani dal nostro modo di vivere perché appartenenti alla cultura islamica. Ogni sorta di azione viene giustificata in quanto fatta in nome di dio e i personaggi femminili ne escono in modo totalmente negativo. Dei 13 partecipanti all'incontro, 4 non avevano letto il libro per mancanza di tempo o interesse rispetto all'argomento. Per non farci mancare nulla, la serata si è conclusa con il taglio della torta al cioccolato di Elaine.

giovedì 23 maggio 2013

Prossimo incontro


Il prossimo incontro è fissato per mercoledì, 29 maggio 2013 ore 21
Il libro della serata sarà: Vicolo del mortaio di Naguib Mahfuz



E questo è il nostro programma di lettura per i mesi successivi:
• Giugno 2013: “Il crollo” di Chinua Achebe
• Luglio 2013: pausa estiva 
• Agosto 2013: “La metà di un sole giallo” di Adichie Chimamanda Ngozi
• Settembre 2013: “Niketche – una storia di poligamia” di Paulina Chiziane


I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati della lettura!
Ci troviamo ogni ultimo mercoledì del mese (dicembre e luglio esclusi) nella Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino. Chi è interessato a partecipare è invitato a presentarsi il giorno indicato alle
ore 21 in biblioteca (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale sin.).
Per info scrivi a: gruppodiletturaziano@gmail.com

venerdì 3 maggio 2013

Incontro del 24.04.2013 - Come una pietra che rotola


Conxa, donna semplice di campagna, ricorda in “Come una pietra che rotola” la sua dura vita sulle montagne in Catalogna. Una vita che era sempre dominata dal lavoro; da quando – appena 13enne -  Conxa viene  mandata dai suoi genitori in un altro paesino, dagli zii che non hanno figli ma urgente bisogno di un aiuto in casa e in campagna.  E “lavoro” è forse una delle parole che leggiamo più spesso in questo breve romanzo di Maria Barbal.
Con un linguaggio semplice, quasi spartano, ma allo stesso tempo forte e ricercato, l’autrice spagnola riesce a dipingere non solo la storia di una donna, ma di una società in cambiamento, della Spagna della prima metà del ‘900, agli inizi della dittatura di Franco e della guerra civile che devasta villaggi e famiglie ...
Conxa, ormai madre di 3 figli, perde il marito per mano dei franchisti e viene internata. Più tardi, da vecchia, deve lasciare le “sue” montagne per seguire il figlio a Barcellona, una città con dei ritmi e delle usanze per lei incomprensibili. (“Io ero abituata a conoscere quello che vedevo, a parlare di quello che sentivo. Non conoscevo niente che fosse lontano da Pallarès o Montsent o l’Ermita. Avevo sentito parlare di Barcellona, del mare, persino di Madrid, del re. Mi sembravano favole, come quelle che ci raccontava mio padre davanti al fuoco”)  
La vita di Conxa viene raccontato in modo quasi “naiv”, la protagonista spesso non sembra capire cosa le sta succedendo. E secondo la maggior parte dei partecipanti  all’ultimo incontro del nostro GDL è proprio questo la forza di “Come una pietra che rotola”. Quasi tutti ricordavano con questa lettura le loro origini contadine, vedevano nella figura di Conxa anche le loro madri, zie, nonne  – nate e cresciute sulle colline piacentine, in un’epoca in cui la trazione con i buoi e lumini e candele in casa solo molto piano facevano posto a trattori e macchine,  a luce elettrica, televisione, lavatrice e frigorifero …. E anche la mentalità, questo rassegnarsi al destino e alle tradizioni locali (solo una volta Conxa si ribella sposandosi con un uomo non-contadino che aveva delle idee moderne, rivoluzionarie)  era una caratteristica della gente “semplice” di una volta. “La storia è ambientata in Spagna”, diceva una delle partecipanti durante la discussione del libro, “ma qui da noi, in Italia, non era mica molto diverso solo alcune generazioni fa!”
Conclusione: anche questo libro è piaciuto a tutti i presenti al nostro incontro in biblioteca. Anche se io, personalmente, avrei preferito in molti capitoli una descrizione più lunga e più esplicita dei sentimenti, dei pensieri e anche delle circostanze socio-politiche. Ma io non sono figlia di contadini, sono nata e cresciuta in città,  e forse per questo mi mancano un po’ l’intuizione immediata e i “ricordi contadini” che le poche pagine (solo 150!)  di questo libro hanno svegliato negli altri.
(Helga per il Gruppo di lettura)

lunedì 15 aprile 2013

Prossimo incontro


Il prossimo incontro del nostro Gruppo di lettura è fissato per mercoledì 24 aprile alle ore 21:00

Il libro della serata sarà: "Come una pietra che rotola" di Maria Barbal




E questo è il nostro programma per i mesi successivi:
• Maggio 2013: “Il crollo” di Chinua Achebe
• Giugno 2013: “Il vicolo del mortaio” di Naguib Mahfuz
• Luglio 2013: Pausa estiva
• Agosto 2013: “La metà di un sole giallo” di Adichie Chimamanda Ngozi
• Settembre 2013: “Niketche – una storia di poligamia” di Paulina Chiziane



I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati della lettura!
Ci troviamo ogni ultimo mercoledì del mese nella Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino. Chi è interessato a partecipare è invitato a presentarsi il giorno indicato alle ore 21 in biblioteca (situata
all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale sin.).
Per info: gruppodiletturaziano@gmail.com

martedì 2 aprile 2013

Incontro del 27.03.2013 - Venuto al mondo


“Venuto al mondo” è un libro pieno di argomenti non facili: amore e odio,  felicità e disperazione, fertilità e sterilità,  guerra e pace, violenza, stupro, pulizia etnica…
All'inizio sembra  la storia di una madre che – insieme al figlio sedicenne Pietro  – va alla ricerca di un pezzo del suo passato; una retrospettiva, il ricordo di una storia d’amore tra Gemma e Diego, due persone molto diverse per educazione, estrazione sociale e cultura. Ma piano piano il racconto prende una piega sempre più “pesante” e drammatica.  C’è la ricerca disperata di una maternità negata che porta la coppia Gemma/Diego a diversi tentativi di inseminazione assistita (e fallita) e persino all'accettazione di un possibile “utero a noleggio” in Ucraina e poi a Sarajevo, città bosniaca dove i due si erano conosciuti anni prima.  Oltre a Gemma e Diego la Mazzantini ci fa conoscere (e capire) alcuni abitanti di Sarajevo: tra l’altro l’amico e  poeta bosniaco Gojko, sua madre Mirna e sua sorella Sebina e infine la musicista-punk Aska  che accetta di affittare il suo corpo per permettere a Gemma e Diego di avere un figlio…
Ma la Mazzantini ci racconta in questo libro più della lovestory  di Gemma e Diego, e anche più della nascita (“venuta al mondo”) del figlio Pietro. Ci racconta uno dei capitoli più drammatici e brutti della storia recente dell’umanità: lo scoppio della guerra nella ex-Jugoslavia e soprattutto  l’assedio di Sarajevo all’inizio degli anni ’90.
La lovestory in se non ha convinto fino in fondo i partecipanti durante l’ultimo incontro del nostro GDL.  Non per tutti era comprensibile l’attrazione quasi fatale tra la giornalista piccolo borghese Gemma e il fotografo ex-drogato e tifoso ultrà Diego, e neanche la loro quasi “malata” ricerca di un figlio.  Quello che ci ha colpito di più invece era la capacità della Mazzantini di raccontare, attraverso le vicende quotidiane, i pensieri e i sentimenti dei singoli protagonisti  le atrocità di cui sono capaci gli esseri umani  e che sono successe in quel periodo a Sarajevo: stupri collettivi, pulizie etniche, uccisioni mirate di civili (anche bambini) da parte dei cecchini che per puro divertimento miravano alle nuche delle persone che si muovevano come fantasmi nelle strade di Sarajevo alla disperata ricerca di cibo, di acqua, di legna per riscaldarsi durante i lunghi inverni dell’assedio.
Se Margaret Mazzantini è stata duramente criticata dal nostro GDL per il suo libro/bestseller “Non ti muovere” (che era il primo libro in assoluto che avevamo letto insieme quasi sette anni fa e che non era piaciuto a nessuno dei partecipanti dell’epoca) questa volta l’autrice è stata, almeno dalla maggior parte dei presenti, ampiamente rivalutata.
Giudizio di tutti: Un libro da leggere.

P.S.: La nostra Elaine, che non ha letto “Venuto al mondo”,  per farsi perdonare ci ha addolcito la serata con una buona torta che lei chiama “La fantastica torta della zia di Montevarchi” e  di cui ci ha dato anche la ricetta.
Eccola:
2 uova
200 gr zucchero
300 gr farina
6 cucchiai olio d'olivo
1 limone o arancio, scorza grattugiata e succo
12 cucchiai di latte
1 bustina di lievito per dolci.
In forno per circa 30/40 minuti a 200C


(Helga per il Gruppo di lettura)

martedì 26 marzo 2013

Prossimo incontro


Con un po' di ritardo vi informo che il prossimo incontro del nostro Gruppo di lettura si svolgerà domani, mercoledì 27 marzo alle ore 21:00

Il libro della serata sarà: “Venuto al mondo” di Margaret Mazzantini



E questo è il nostro programma per i mesi successivi:
• Aprile 2013: "Come una pietra che rotola" di Maria Barbal

Da maggio in poi faremo un ciclo di letture africane. I singoli titoli saranno comunicati dopo l’incontro di domani sera.


I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati della lettura!
Ci troviamo ogni ultimo mercoledì del mese nella Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino. Chi è interessato a partecipare è invitato a presentarsi il giorno indicato alle ore 21 in biblioteca (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale sin.).
Per info: gruppodiletturaziano@gmail.com

martedì 12 marzo 2013

Incontro del 27 febbraio 2013 - Il ristorante dell'amore ritrovato


A differenza del mese scorso, quando il libro di Saramago aveva creato non poche difficoltà, questa volta il libro della scrittrice giapponese Ito Ogawa è stato letto praticamente da tutti.
La protagonista, una ragazza che lavora nelle cucine di un ristorante turco di Tokyo, rientra una sera a casa e scopre che il suo fidanzato se ne è andato svuotando completamente l'appartamento. Ritrovandosi sola, senza soldi e senza voce a causa dello shock, non le resta che ritornare a casa della madre, al villaggio natio, dove non mette più piede da quando, quindicenne, è scappata di casa. Là, nella quiete dei monti, matura il suo dolore. Una mattina, però, osservando il granaio della casa materna, ha un'idea singolare per tornare pienamente alla vita: aprire un ristorante per non più di una coppia al giorno, con un menu ad hoc, ritagliato sulla fisionomia e i possibili desideri dei clienti.
Il libro è infarcito di personaggi e aneddoti che permetteranno di affrontare tematiche come l’amore, l’abbandono, la vecchiaia, la diversità, il rapporto madre-figlia, la malattia, la morte: il tutto però sempre accompagnato, insaporito e addolcito dalle delizie culinarie.
Proprio questi aneddoti singolari hanno dato vita al nostro dibattito. Qualcuno li ha trovati divertenti, qualcuno li ha trovati strani e a volte addirittura di cattivo gusto. In generale il libro è piaciuto, anche se a tratti può lasciare un senso di tristezza e desolazione. Qualcuno, leggendo l'incipt, si aspettava forse una storia diversa, in cui la protagonista andasse alla ricerca del fidanzato per "vendicarsi" in qualche modo del torto subito. Invece questo non succede, l'episodio viene raccontato e poi lasciato lì in disparte per lasciare spazio ad altre storie.
L'ultima parte dell'incontro è stata dedicata, come al solito, alla programmazione dei prossimi mesi ed è stato confermato che dal mese di maggio partirà un ciclo dedicato agli scrittori africani. Finalmente.
Intanto il prossimo appuntamento è fissato per mercoledì 27 marzo con "Venuto al mondo" di Margaret Mazzantini.
(Maria Teresa per il Gruppo di lettura)

martedì 19 febbraio 2013

Prossimo incontro


Il prossimo incontro è fissato per mercoledì, 27 febbraio 2013 ore 21.

Il libro della serata sarà: Il ristorante dell’amore ritrovato di Ito Ogawa




E questo è il nostro programma di lettura per i mesi successivi:
• Marzo 2013: “Venuto al mondo” di Margaret Mazzantini
• Aprile 2013: “Come una pietra che rotola” di Maria Barbal


I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati della lettura!
Ci troviamo ogni ultimo mercoledì del mese nella Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino. Chi è interessato a partecipare è invitato a presentarsi il giorno indicato alle ore 21 in biblioteca (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale sin.).
Per info scrivi a: gruppodiletturaziano@gmail.com

giovedì 14 febbraio 2013

Incontro del 30.01.2013 - La zattera di Pietra


Record negativo per il libro del premio Nobel José Saramago, nessuno dei partecipanti è riuscito a terminare la lettura ad eccezione di Renato che lo aveva proposto e che per l'occasione lo ha riletto.
Scritto nel 1986, è uno dei primi romanzi di Saramago. È una storia surreale nella quale improvvisamente la terra si spacca lungo il confine tra Francia e Spagna, mandando l'intera penisola iberica alla deriva come un'enorme zattera di pietra. Il lettore segue i destini di alcuni personaggi, i quali si trovano in qualche modo coinvolti con questo evento miracoloso.
Lo stile è molto particolare, specialmente per quanto riguarda i dialoghi che vengono riportati tutti di fila senza punteggiatura. La complessità della trama unita alla difficoltà dello stile, hanno rallentato molto la lettura ed è per questo che nessuno è riuscito a finire il libro. 
Le opinioni parziali sono state comunque positive. In particolare tutti sono stati concordi nel giudicare il romanzo come straordinariamente attuale, perché parla di argomenti che potrebbero trovarsi scritti anche sul giornale di oggi.
La serata si è conclusa con l'ottima torta portata da Daniela e con una piccola discussione riguardo il prossimo ciclo di letture che molto probabilmente verterà sulla letteratura africana.
(Maria Teresa per il Gruppo di lettura)

mercoledì 9 gennaio 2013

Prossimo incontro


Il prossimo incontro del nostro Gruppo di lettura è fissato per mercoledì 30 gennaio 2013 alle ore 21:00

Il libro della serata sarà: “La zattera di pietra” di José Saramago





E questo è il nostro programma per i mesi successivi:
• Febbraio 2013: “Il ristorante dell’amore ritrovato” di Ito Ogawa
• Marzo 2013: “Venuto al mondo” di Margaret Mazzantini
• Aprile 2013: "Come una pietra che rotola" di Maria Barbal


I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati della lettura!
Ci troviamo ogni ultimo mercoledì del mese nella Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino. Chi è interessato a partecipare è invitato a presentarsi il giorno indicato alle ore 21 in biblioteca (situata
all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale sin.).
Per info: gruppodiletturaziano@gmail.com