martedì 18 novembre 2014

Prossimo incontro

Il prossimo incontro è fissato per mercoledì, 26 novembre 2014 ore 21.
Il libro della serata: "La discarica" di Paolo Teobaldi.




E questo è il nostro programma di lettura per i mesi successivi: 



  -   Dicembre 2014:   Pausa natalizia (nessun incontro)
 -   Gennaio 2015:   “Delitto e castigo” di Fëdor Dostoevskij
 -   seguirà un breve "ciclo con delitto" (= romanzi gialli e noir, autori e titoli ancora da decidere)
 
 

I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati della lettura! ati della lettura!  Ci troviamo ogni ultimo mercoledì del mese (dicembre e luglio esclusi) nella Biblioteca comunale Carla Carloni Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino. Chi è interessato a partecipare è invitato a presentarsi il giorno indicato alle ore 21 in biblioteca (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di  Ziano P.no – portone laterale sin.). 
Per info scrivi a: gruppodiletturaziano@gmail.com

domenica 16 novembre 2014

LA BAMBINA CHE DICEVA SEMPRE DI SI’ – incontro del 29.10.2014



“La bambina che diceva sempre di sì” di Maud Lethielleux racconta la storia di Ninon, bambina francese di nove anni che a causa della separazione dei genitori deve decidere dove vivere. E si decide per il padre, un’uomo piuttosto particolare, un po’ ecologista, un po’ sognatore, allevatore di capre e molto altro ancora…

 Il romanzo è raccontato in prima persona dalla voce di Ninon, con un linguaggio volutamente infantile ma allo stesso tempo un po’ “intellettualoide”. Lo stile ma anche la storia stessa hanno diviso il gruppo fra chi lo amava e chi lo considerava un libro “insignificante”, una “storiella non entusiasmante”, noiosa e poco credibile. Qualcuno ha trovato poco approfonditi i personaggi, qualcuno ha contestato un “finto ecologismo mal digerito”. Ad altri (tra cui la sottoscritta) il racconto di “La bambina che diceva sempre di sì” è sembrato un tentativo di riedizione moderna di “Heidi” oppure di “Pippi Calzelunghe”, tentativo poco riuscito però. In realtà solo due partecipanti all’incontro di ottobre hanno apprezzato questo libro. A loro è piaciuta soprattutto la figura dell’assistente sociale che si è mostrata molto conciliante con il padre di Ninon, anche se da lui la bambina passava un’intero inverno dormendo al freddo, sotto un telo di plastica, non andava quasi mai a scuola e viveva in mezzo a capre, cani, gatti e formaggini ammuffiti….

Come al solito anche questo libro ha provocato una vivace ed interessante discussione.
(Helga, per il Gruppo di lettura)