mercoledì 7 dicembre 2011
Incontro del 30.11.2011 - Il mio nome è Asher Lev
martedì 15 novembre 2011
Prossimo incontro
Vi ricordo che nel mese di Dicembre non ci sarà nessun incontro, ma organizzeremo una cena per farci gli auguri di Natale.
E ora, eccovi il programma di letture per il 2012:
- Gennaio: “Middlesex” di Jeffrey Eugenides (proposto da Maria Teresa)
- Febbraio: “Oblomov” di Ivan Goncarov (proposto da Renato)
- Marzo: “Il centenario che saltò dalla finestra e scomparve” di Jonas Jonasson (proposto da Graziella)
- Aprile: “La mia famiglia e altri animali” di Gerald Durrell (proposto da Lina)
- Maggio: “Jane Eyre” di Charlotte Brontë (proposto da Elena)
- Giugno: “Persuasione” di Jane Austen (proposto da Marinella)
- Luglio: PAUSA ESTIVA
- Agosto 2012: “Il buio oltre la siepe” di Harper Lee (proposto da Helga)
I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati di lettura. Ci troviamo ogni ultimo mercoledì del mese (dicembre e luglio esclusi)nella Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino. Chi èinteressato a partecipare è invitato a presentarsi il giorno indicato alleore 21 in biblioteca (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari diZiano P.no – portone laterale sin.). Per info: gruppodiletturaziano@gmail.com
lunedì 31 ottobre 2011
Incontro del 26.10.2011 - La strada celeste
Eccoci con il consueto resoconto della nostra serata in biblioteca, che si è svolta in modo un po' diverso. Solitamente iniziamo con i commenti al libro del mese e solo alla fine del dibattito lasciamo spazio ad altri argomenti. Questa volta invece, visto che si doveva decidere il prossimo ciclo di letture, quasi tutti i presenti si erano preparati 2 o più titoli ed erano ansiosi di proporli agli altri. Quindi la prima parte della serata è stata dedicata alla stesura del nuovo programma che non seguirà un tematica specifica e nemmeno un'area geografica, sarà semplicemente una serie di libri che a ciascuno di noi son piaciuti e che vogliamo condividere. Abbiamo già un elenco di 7 libri che ci porterà fino ad agosto del prossimo anno. Chi non era presente all'ultimo incontro, può ancora proporre dei titoli, li aggiungeremo man mano al programma.
La seconda parte della serata è stata poi dedicata a "La strada celeste" di Xinran, un libro che parla di amore, di speranza, solidarietà, altruismo e della stupidità della guerra. Il dibattito non è stato molto acceso in quanto tutti si sono trovati d'accordo nel dire che è un libro che vale la pena di leggere. Sono stati apprezzati sia lo stile semplice e giornalistico della scrittrice, sia gli argomenti trattati. I dettagli sullo stile di vita, sulla cultura e sulla spiritualità tibetana sono davvero molto affascinanti e i personaggi descritti sono indimenticabili. Un paio di persone sono venute all'incontro senza aver letto il libro, ma soltanto perché ahimè è difficilissimo da reperire. È fuori catalogo e si trova solo presso le librerie Reminders. È un vero peccato che libri così siano pressoché sconosciuti e che molte opere della stessa autrice in Italia non siano nemmeno state tradotte.
Ci si rivede il 30 novembre con la conclusione del nostro ciclo di letture asiatiche che è stato finora molto interessante.
mercoledì 19 ottobre 2011
Prossimo incontro
Il prossimo incontro è fissato per mercoledì 26 ottobre 2011 ore 21
Il libro della serata sarà: La strada celeste, di Xinran
E questo è il nostro programma per i mesi successivi:
- Novembre 2011: “Il mio nome è Asher Lev” di Chaim Potok
- Dicembre 2011: Pausa natalizia
I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati di lettura.
Ci troviamo ogni ultimo mercoledì del mese (dicembre e luglio esclusi)nella Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino. Chi èinteressato a partecipare è invitato a presentarsi il giorno indicato alleore 21 in biblioteca (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari diZiano P.no – portone laterale sin.).
Per info:
mercoledì 12 ottobre 2011
Intervista # 7
Età? 53 anni
Com'è nata la tua passione per la lettura? Sono cresciuta con i libri. I miei genitori leggevano molto (mio padre soprattutto libri di storia, di tecnica e biografie, mia madre romanzi di tutti i tipi). Da ragazza divoravo i libri di Enid Blyton, un’autrice inglese che scriveva per bambini ed adolescenti. Ai miei tempi la Blyton era molto famosa in Germania.
Quale libro hai letto più volte? Difficile ricordarsi; comunque diverse volte (almeno 3, forse 4) ho letto “Il taccuino d’oro” di Doris Lessing e “La donna abitata” di Gioconda Belli.
Oltre ai romanzi leggi anche racconti, poesie, biografie, saggistica o altro? Mi piacciono molto le biografie e le autobiografie. Leggo poca poesia (perché non la capisco) e raramente leggo racconti (perché non mi danno il tempo di immergermi nella storia e nello stile dello scrittore).
Qual è lo scrittore di cui hai letto più libri? Non saprei, non li ho mai contati. Comunque negli ultimi anni ho letto molti libri di Heinrich Böll, di Anne Tyler, di Philip Roth, di Christoph Hein e della coppia svedese Sjöwall-Wahlöö.
È anche il tuo scrittore preferito? Non ho uno scrittore preferito. In questo periodo mi piace molto il tedesco Christoph Hein.
Qual è, secondo te, un libro che non possiamo non leggere? “Cecità” di Saramago
Quando inizi un libro e scopri che non ti piace, ti sforzi di arrivare alla fine o lo abbandoni? Se proprio non mi piace e/o non mi interessa non mi sforzo più (da giovane lo facevo invece). Mi sembra di perdere tempo. Cerco comunque di arrivare almeno a pagina 50 prima di abbandonare.
Sei abbonato a qualche rivista letteraria? No, a nessuna.
Frequenti siti internet, forum o blog che parlano di libri? Oltre al nostro blog frequento anche i blog di altri 2 gruppi di lettura, il forum internazionale di Bookcrossing e il sito Bookmooch che mi da la possibilità di scambiare libri con lettori in tutto il mondo.
Che rapporto hai con le biblioteche pubbliche? Un ottimo rapporto. I miei genitori mi hanno insegnato sin da bambina a prendere i libri in prestito in biblioteche pubbliche.
C'è stato un libro che ti ha cambiato la vita? Che mi ha cambiato la vita direi di no. Ma c’erano dei libri che mi hanno “aperto il cervello” quando ero giovane. Ad esempio “Il taccuino d’oro” di Doris Lessing, i libri di Erica Jong, di Marie Cardinal e – in generale – molti libri della cosiddetta “letteratura femminista” degli anni ‘70/’80. Non mi hanno cambiato la vita, ma mi hanno insegnato a pensare…
Che cosa pensi della letteratura italiana contemporanea? Ho l’impressione che gli scrittori italiani hanno poco da dire in questo periodo. Ci sono delle eccezioni, naturalmente. Proprio grazie al nostro GDL ho conosciuto la scrittrice Melania Mazzucco. L’unico suo libro che ho letto fino adesso, “Un giorno perfetto”, mi è veramente piaciuto.
C'è un'area geografica che in questo periodo ti sembra particolarmente interessante per la sua produzione letteraria? Mi incuriosiscono i cosiddetti “paesi emergenti” in Asia, Sudamerica e anche alcuni in Africa. Purtroppo conosco ancora poco della loro letteratura, ma mi darò da fare.
Che rapporto hai con il libro come oggetto? Un libro per me è solo un oggetto d’uso, e quindi non ho nessun problema a separarmene. Anzi, mi fa piacere farlo circolare, soprattutto se mi è piaciuto. Se voglio rileggerlo me lo posso sempre ricomprare o prenderlo in prestito alla biblioteca. Ma cerco di trattarlo con rispetto: non sottolineo, non faccio le orecchie e non scrivo mai dei commenti ai bordi delle pagine.
Che libro stai leggendo ora? In questi giorni sto leggendo “La città e i cani” del nuovo Premio Nobel Mario Vargas Llosa (non mi piace molto, né lo stile né la storia).
Come hai conosciuto il Gruppo di lettura? Sono una delle co-fondatrici di questo gruppo…
Perché hai deciso di partecipare? Dopo aver letto un bel libro (ma qualche volta anche se era meno bello) mi piace molto confrontarmi con altri lettori, con le loro opinioni, le loro interpretazioni ecc. dello stesso testo. E poi il gruppo mi stimola e/o mi aiuta ad affrontare libri che da sola magari non avrei mai letto.
Fino ad ora qual è stato il libro o il ciclo di letture che ti è piaciuto di più? Il libro più bello per me era “Il Maestro e Margherita” di Bulgakov, il ciclo più bello era il nostro “giro letterario d’Europa”.
Che cosa ti piacerebbe leggere in futuro con il Gruppo di lettura? Un ciclo di letteratura africana (purtroppo ancora poco tradotta in italiano), e anche un ciclo di letteratura moderna (!) dell’Esteuropa.
Che cosa ne pensi delle attività collaterali organizzate dal Gruppo di lettura? Bellissime! Fino adesso ci siamo sempre divertiti molto, e sempre abbiamo parlato molto di libri, di scrittori, di storie…
Hai mai partecipato? Si, quasi a tutte.
Vuoi suggerirci qualche attività collaterale che ti piacerebbe fare insieme agli altri membri del gruppo di lettura? Mi piacerebbe guardare insieme qualche film tratto dai libri che abbiamo letto in questi 5 anni.
Che cosa pensi del nostro blog? Geniale. Grazie a questo blog le attività del nostro GDL sono (e saranno sempre) visibili a tutti, in tutto il mondo. E chi vuole contattarci e/o partecipare alla discussione può farlo tramite i commenti ai singoli post oppure inviandoci messaggi al nostro nuovo indirizzo email.
Partecipi attivamente? Sì. Spesso mi vengono in mente delle cose che magari ho dimenticato di dire durante i nostri incontri, oppure ci tengo a fare una precisazione. Mi rendo conto che intervengo tanto, quasi su ogni post. Ma mi piace proprio questo blog ed è difficile fermarmi. “Devo” scrivere sempre qualcosa…
Hai delle proposte per migliorarlo? Non veramente. L’unica cosa: Mi augurerei più partecipazione da parte degli altri membri del GDL, ma forse – col tempo – verrà anche quella.
Hai qualcos’altro da aggiungere? Vorrei ringraziare Maria Teresa per il suo impegno. È lei che ha creato e sta curando il nostro blog, ed è lei che ha ideato e alla fine realizzato queste interviste. So che lo fa volentieri, ma so anche che passa molte molte ore del suo tempo libero al computer … per noi!
martedì 4 ottobre 2011
Incontro del 28.09.2011 - Balzac e la piccola sarta cinese
Il libro è piaciuto soprattutto per lo stile scorrevole, per il fatto che ci mostra una parte di storia cinese di cui molti di noi non erano a conoscenza (la pratica della rieducazione e la censura dei tempi di Mao), per la paricolarità dei personaggi (non solo quelli principali, ma soprattutto quelli di contorno, per esempio il capo del villaggio, il vecchio che mangiava "polpette di giada", le quattro "streghe", la mamma di quattrocchi, ecc.), perché racconta con leggerezza, e strappandoci spesso dei sorrisi, una situazione che nella realtà deve essere stata invece molto dura, ci mostra il fascino della tradizione orale (la capacità di emozionare gli altri raccontando la trama di un film o di un libro), e poi ci è piaciuto molto anche il finale. L'unica a criticare un po' questo libro è stata Helga che ha trovato un tantino eccessiva la leggerezza dell'autore. Per Helga era quasi come se l'autore ci volesse dire che è bastata la lettura dei classici della letteratura occidentale per rendere più bella la dura realtà della rieducazione. La maggior parte di noi invece non crede che il messaggio dell'autore volesse essere quello, e pensa invece che quei libri stessero a sottolineare il fascino del proibito.
Mancavano parecchie persone, ma c'è stato il rientro di Marinella che era da un bel po' che non veniva, e poi Lina ha portato una sua amica che speriamo si sia trovata bene in nostra compagnia e che ritorni nei prossimi mesi. In fine ringraziamo Daniela che ha portato una torta, anche se non avrebbe dovuto "pagare pegno" visto che il libro lo aveva letto.
Il prossimo appuntamento è per mercoledì 26 ottobre, con il libro di Xinran, La strada celeste. Invitiamo tutti i partecipanti a presentarsi con almeno 2 titoli di libri da proporre per il prossimo ciclo di letture che inizierà a gennaio.
(Maria Teresa per il Gruppo di lettura)
martedì 20 settembre 2011
Prossimo incontro
Il libro della serata sarà: Balzac e la piccola sarte cinese, di Dai Sije
E questo è il nostro programma di lettura per i mesi successivi:
• Ottobre 2011: “ La strada celeste” di Xinran
• Novembre 2011: “Il mio nome è Asher Lev” di Chaim Potok
I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati della lettura.
Ci troviamo ogni ultimo mercoledì del mese (dicembre e luglio esclusi) nella Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino. Chi è interessato a partecipare è invitato a presentarsi il giorno indicato alle ore 21 in biblioteca (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale sin.).
Per info scrivi a: gruppodiletturaziano@gmail.com
martedì 13 settembre 2011
Incontro del 31.08.2011 – Mappe per amanti smarriti
Ci siamo lasciati per ritrovarci poi a fine settembre con la lettura di “Balzac e la piccola sarta cinese”
(Lina per il Gruppo di lettura)
mercoledì 3 agosto 2011
Prossimo incontro
Il libro della serata sarà: Mappe per amanti smarriti, di Aslam Nadeem
E questo è il nostro programma di lettura per i mesi successivi:
• Settembre 2011: “Balzac e la piccola sarta cinese” di Dai Sije
• Ottobre 2011: “ La strada celeste” di Xinran
• Novembre 2011: “Il mio nome è Asher Lev” di Chaim Potok
I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati della lettura.
Ci troviamo ogni ultimo mercoledì del mese (dicembre e luglio esclusi) nella Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino. Chi è interessato a partecipare è invitato a presentarsi il giorno indicato alle ore 21 in biblioteca (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di
Ziano P.no – portone laterale sinistra).
Per info: gruppodiletturaziano@gmail.com
martedì 2 agosto 2011
giovedì 21 luglio 2011
Alla scoperta delle bellezze del piacentino
Si tratta di due “sassi” che sbucano dalle colline della Val Trebbia. Noi siamo andati solo sulla cima della più piccola, la Pietra Perduca, perché la salita era più facile e c’erano più motivi di interesse. Innanzitutto su questa pietra c’è una chiesetta (attualmente in fase di restauro) e poi ci sono due vasche scavate nella roccia e piene d’acqua nelle quali si possono vedere i tritoni, una specie di lucertola che nelle prime fasi di vita sembra quasi un pesciolino, poi a poco a poco perde le pinne e sviluppa gli arti superiori e inferiori, a quel punto abbandona la vita in acqua e ci ritorna solo per riprodursi. Pare che quello sia l’unico posto della provincia di Piacenza in cui vive questa specie. Noi quel giorno abbiamo intravisto solo un esemplare adulto e diversi piccoli. Poi arrivati in cima abbiamo avuto la sorpresa di incontrare un’intera famiglia di capre selvatiche.
Alcune foto:
La pietra Parcellara
La pietra Perduca
Capre selvatiche sulla pietra Parcellara
Davanti all'oratorio di Sant'Anna sulla pietra Perduca
Le vasche dei tritoni
Qui trovate un set completo di fotografie scattate durante la gita:
http://www.flickr.com/photos/mt1974_photography/sets/72157627028164430/
venerdì 8 luglio 2011
mercoledì 6 luglio 2011
Incontro del 29.06.2011 - L'isola di Arturo
L'unica voce fuori dal coro è stata quella di Helga che ha trovato noioso il continuo "tira e molla" nella relazione tra Arturo e Nunziata. Inoltre ha sollevato un dubbio che a nessuno di noi era venuto in mente, ovvero che la Morante in questo libro abbia voluto alludere al tema dell'omossessualità. In effetti l'odio dell'Amalfitano per le donne è poco giustificato, così come appare un tantino eccessivo l'attaccamento del padre di Arturo per l'amico in carcere. Alcuni di noi hanno letto questo rapporto come dettato dal senso di colpa, pensando che forse Wilhelm fosse colpevole dell'incarcerazione dell'amico. Inoltre, la maggior parte di noi non si è fermata troppo a soppesare le motivazioni dell'Amalfitano quindi il punto di vista di Helga è arrivato un po' come una doccia fredda alla fine della nostra riunione.
La chiave di lettura proposta da Helga mi ha incuriosita a tal punto che prima di mettermi a scrivere questo commento ho fatto un po' di ricerche e pare che la critica sia concorde nell'affermare l'omosessualità di Wilhelm.
Di seguito alcuni link da consultare:
http://www.pianetagay.com/racconti-scritti-poesie/3948-lisola-arturo-elsa-morante.html
http://www.criticaletteraria.org/2009/10/l-isola-di-arturo.html
Vi ricordo che nel mese di luglio non ci saranno incontri, ci si rivede il 31 agosto con il libro "Mappe per amanti smarriti" di Nadeem Aslam.
Vi lascio con una foto dell'isola di Procida (scattata da me), tanto per restare in tema con il libro del mese, e vi auguro buone vacanze e buone letture!
http://www.flickr.com/photos/mt1974_photography/5841826092/in/set-72157626856230937
lunedì 13 giugno 2011
Prossimo incontro
Il libro della serata è: L'isola di Arturo di Elsa Morante
A luglio ci sarà la solita pausa estiva, poi gli incontri proseguiranno con una serie di letture asiatiche.
- Agosto: "Mappe per amanti smarriti" di Aslam Nadeem (Pakistan/UK)
- Settembre: "Balzac e la piccola sarta cinese" di Dai Sijie (Cina)
- Ottobre: "La strada celeste" di Xinran (Tibet) [da confermare]
- Novembre: "Il mio nome è Asher Lev" di Chaim Potok (Israele)
I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati di lettura. Chi fosse interessato a partecipare può presentarsi presso la Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale a sinistra) alla data e ora indicata.
Per ulteriori informazioni: gruppodiletturaziano@gmail.com
martedì 7 giugno 2011
Intervista # 6
Età? 71
Com'è nata la tua passione per la lettura? Ho sempre amato la lettura.
Quale libro hai letto più volte? “Fontamara” di Ignazio Silone.
Oltre ai romanzi leggi anche racconti, poesie, biografie, saggistica o altro? Qualche volta alcune biografie e saggi.
Qual è lo scrittore di cui hai letto più libri? Silone.
È anche il tuo scrittore preferito? Sì.
Qual è, secondo te, un libro che non possiamo non leggere? “La donna abitata” di Gioconda Belli .
Quando inizi un libro e scopri che non ti piace, ti sforzi di arrivare alla fine o lo abbandoni? Lo abbandono.
Sei abbonato a qualche rivista letteraria? No .
Frequenti siti internet, forum o blog che parlano di libri? No.
Che rapporto hai con le biblioteche pubbliche? Ottimo .
C'è stato un libro che ti ha cambiato la vita? No.
Che cosa pensi della letteratura italiana contemporanea? Non la conosco.
C'è un'area geografica che in questo periodo ti sembra particolarmente interessante per la sua produzione letteraria? No.
Che rapporto hai con il libro come oggetto? Li conservo con cura.
Che libro stai leggendo ora? “Un giorno perfetto” di Melania Mazzucco.
Come hai conosciuto il Gruppo di lettura? Ne avevo sentito parlare a Ziano.
Perché hai deciso di partecipare? Per stare in compagnia e per scambiare opinioni.
Fino ad ora qual è stato il libro o il ciclo di letture che ti è piaciuto di più? “Il fu Mattia Pascal”.
Che cosa ti piacerebbe leggere in futuro con il Gruppo di lettura? Saggi su eventi contemporanei e di attualità.
Che cosa ne pensi delle attività collaterali organizzate dal Gruppo di lettura? Ottima idea.
Hai mai partecipato? Non ancora.
Vuoi suggerirci qualche attività collaterale che ti piacerebbe fare insieme agli altri membri del gruppo di lettura? Viaggio sui luoghi nei quali è ambientato uno dei romanzi letti.
Che cosa pensi del nostro blog? Non lo frequento.
Partecipi attivamente? No.
Hai delle proposte per migliorarlo? No.
martedì 31 maggio 2011
Incontro del 25.05.2011 - Suite francese
L'unica cosa certa è che ai 7 partecipanti all'incontro del 25 maggio, "Suite francese" è piaciuto. L'autrice e la storia esterna di questo libro sono già di per sé argomenti interessanti. Iréne Nèmirovsky era l'unica figlia di una ricca famiglia russa fuggita da Mosca dopo la rivoluzione. Trapiantata in Francia e battezzata cattolica subito prima della Seconda Guerra Mondiale, non ebbe mai rapporti molto rosei con la famiglia tanto che mentre lei fuggiva dalle persecuzioni razziali con marito e figlie, la madre Fanny stava a Nizza disinteressandosi delle sorti della figlia e chiudendo la porta in faccia alle nipoti che cercarono aiuto da lei dopo la guerra. Irene comincia a scrivere giovanissima, guadagna i primi successi con il romanzo David Golder e con racconti pubblicati su varie riviste, diventa famosissima, ma questo non basta a sottrarla alla deportazione e morte ad Auschwitz che avviene nel 1941. Tra il '40 e il '41, nascosta in un paesello con le due figlie, scrive "Suite Francese". Manoscritto che rimane ignoto, chiuso in una valigia, per 50 anni fino a che la figlia maggiore Denise non trova il coraggio di leggerlo e di farlo pubblicare.
Il libro è diviso in due parti. La prima, "Tempesta di giugno" racconta la fuga dei francesi nel giugno 1940 di fronte all'avanzata delle truppe tedesche attraverso le vicissitudini di alcuni personaggi che rappresentano un po' tutte le tipologie umane. La seconda "Dolce", è un romanzo breve che racconta la storia di Lucile, una moglie con il marito prigioniero, che si innamora dell'ufficiale tedesco che si installa nella loro casa durante l'occupazione del paese. Una storia che porta a riflettere sull'umanità degli invasori e sull'onestà dai rapporti umani.
"Suite francese" doveva essere una "sinfonia" composta da 5 romanzi, ma la scrittrice non visse abbastanza a lungo per completare gli altri 3.
A tutti noi sono piaciuti le tematiche, lo stile, i personaggi, ognuno di noi ha parlato sottoscrivendo in pieno quanto aveva detto chi aveva parlato prima di lui e aggiungendo ogni volta qualche riflessione personale. Per esempio Renato ha fatto notare che i Michaud, i due impiegati di banca, sono i personaggi più belli del libro. A Gela invece è piaciuta molto la descrizione del gatto dei Péricands che per la prima volta va a caccia assaporando il gusto della libertà. Elaine e Patrizia hanno fatto notare come nel libro la guerra in sé sia lasciata ai margini della storia, poiché è soprattutto l'occupazione la tematica del libro. Helga ha letto un passaggio del libro in cui si dice che l'occupazione è peggio della guerra.
Il dibattito si è concluso con una domanda di Helga: come mai la Némirovsky in questo romanzo non parla degli ebrei? Sarà stata una scelta dettata dalla paura oppure la scrittrice voleva estraniarsi da questa tematica? Difficile trovare una risposta...
Ci si rivede mercoledì 29 giugno con "L'isola di Arturo" di Elsa Morante, ultimo appuntamento prima delle vacanze estive.
mercoledì 18 maggio 2011
Prossimo incontro
Il libro della serata è: Suite francese di Irène Némirovsky
Il nostro programma di letture proseguirà nel mese di giugno con L'isola di Arturo di Elsa Morante, mentre a luglio ci sarà la solita pausa estiva.
I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati di lettura. Chi fosse interessato a partecipare può presentarsi presso la Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale a sinistra) alla data e ora indicata.
Per ulteriori informazioni: gruppodiletturaziano@gmail.com
mercoledì 11 maggio 2011
Intervista #5
Età? Pensionata.
Com'è nata la tua passione per la lettura? Da sempre, mi piace leggere.
Quale libro hai letto più volte? Diversi.
Oltre ai romanzi leggi anche racconti, poesie, biografie, saggistica o altro? Gialli.
Qual è lo scrittore di cui hai letto più libri? Agatha Christie. Anche Marcia Muller. Dick Francis. Sara Peretsky. Edna O’Brien. Janet Evanovich. Qualcun altro. Vado a periodi.
È anche il tuo scrittore preferito? Non si può dire uno solo. Ogni scrittore serve a qualcosa, qualche momento.
Qual è, secondo te, un libro che non possiamo non leggere? Non esiste. Ognuno ha il suo.
Quando inizi un libro e scopri che non ti piace, ti sforzi di arrivare alla fine o lo abbandoni? Ho sempre finito di leggere i libri che ho iniziato. Mi è successo soltanto il mese scorso di mettere giù un libro. Ho preso in mano un altro libro dello stesso scrittore (scritto successivamente) e lo trovo meglio. E tornerò a riprovare quello che ho scartato. Non si sa mai.
Sei abbonata a qualche rivista letteraria? No
Frequenti siti internet, forum o blog che parlano di libri? No, non ho tempo.
Che rapporto hai con le biblioteche pubbliche? In Italia non le frequento molto, soltanto eventualmente per fare ricerca.
C'è stato un libro che ti ha cambiato la vita? Atlas Shrugged di Ayn Rand.
Che cosa pensi della letteratura italiana contemporanea? Non molto. Forse non conosco i libri più belli. Mi sembra un ambiente politicizzato.
C'è un'area geografica che in questo periodo ti sembra particolarmente
interessante per la sua produzione letteraria? Svezia
Che rapporto hai con il libro come oggetto? Non riesco a dare via un libro. Ho un muro coperto di libreria, e devo espanderlo per contenere quelli nuovi, ma non posso darli via. Mi piace la carta, il disegno, mi piace sfogliarli. Forse perché lavoro in editoria. O forse lavoro in editoria appunto perché amo i libri.
Che libro stai leggendo ora? Steve Turow, Irreversabile Errors
Come hai conosciuto il Gruppo di lettura? Comunicati via email che mi avete mandato.
Perché hai deciso di partecipare? Mi piacciono i libri e a me piace parlarne con persone intelligenti. (!)
Fino ad ora qual è stato il libro o il ciclo di letture che ti è piaciuto di più? Scarpe italiane, Jezebel. Ho ordinato un secondo libro scritto dalla Nemirovsky perché mi è piaciuto. Apprezzo lo stile di un libro, e mi piace entrare in mondi a me sconosciuti, esempio quello di Mankell, ed anche quello di Nemirovsky.
Che cosa ti piacerebbe leggere in futuro con il Gruppo di lettura? Libri scritti da italiani, non necessariamente vincitori di premi, ma libri di qualità.
Che cosa ne pensi delle attività collaterali organizzate dal Gruppo di lettura? Sono interessata, anche se so ben poco.
Hai mai partecipato? No
Vuoi suggerirci qualche attività collaterale che ti piacerebbe fare insieme agli altri membri del gruppo di lettura? Visita alla fiera di Francoforte. Visita alla città di qualche scrittore/scrittrice italiano. Magari visite ad incontri sulla letteratura in altre città o presentazioni di libri.
Che cosa pensi del nostro blog? Bello. Non ho molto tempo libero per partecipare ma non saprei nemmeno come migliorarlo, piace.
Partecipi attivamente? No, per il motivo del tempo.
Hai delle proposte per migliorarlo? Non saprei.
Hai qualcos’altro da aggiungere? Trovo gli incontri con il vostro gruppo molto positivi, chi partecipa secondo me ha sempre qualcosa da contribuire. Non vuol dire essere d’accordo con le opinioni espresse, ma importante essere in un ambiente stimolante. Vi ringrazio per gli sforzi e la costanza che avete dimostrato nel farlo nascere e portarlo avanti negli anni. Nuove persone vengono accolte in modo che si sentono parte del gruppo, e non come se fossero intruse in un gruppo privato. Siccome tendo ad essere molto abitudinaria, tendo a leggere i libri degli stessi scrittori. La cosa che mi piace tantissimo del GDL e’ proprio il fatto di essere esposta a titoli che non avrei mai letto. Con alcune amiche facevamo uno scambio di libri, senza vederci e discutere però, e ho trovato anche con loro lo stesso piacere di conoscere scrittori e titoli che mai avrei scelto. Anche per questo vi ringrazio.
giovedì 5 maggio 2011
Incontro del 28.04.2011 - La morte a Venezia
mercoledì 20 aprile 2011
Prossimo incontro
Il libro della serata è: La morte a Venezia di Thomas Mann
Il nostro programma di letture proseguirà poi con:
- Suite francese, Irene Nemirovsky (maggio)
- L'isola di Arturo, Elsa Morante (giugno)
I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati di lettura. Chi fosse interessato a partecipare può presentarsi presso la Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale a sinistra) alla data e ora indicata.
Per ulteriori informazioni: gruppodiletturaziano@gmail.com
giovedì 14 aprile 2011
Itinerario Manzoniano - 9 aprile 2011
Ecco alcune foto:
La facciata della casa
La targa
Renato, Helga, Elena, Gela
Maria Teresa
Dettagli del borgo di Pescarenico
La presunta casa di Lucia
Un po' di relax sulle rive del lago:
Un servizio fotografico più esteso lo trovate qui:
http://www.flickr.com/photos/mt1974_photography/sets/72157626370991791/
venerdì 8 aprile 2011
Incontro del 30.03.2011 - Il rosso e il nero
mercoledì 16 marzo 2011
Intervista #4
Età? 51
Com'è nata la tua passione per la lettura? Non lo so esattamente, ma ricordo che ho sempre letto molto fin da ragazzina, libri, ma anche fumetti.
Quale libro hai letto più volte? Penso di avere letto due o più volte L'amante di Lady Chatterley di David H. Lawrence è uno dei miei libri preferiti, magari non l'ho riletto proprio tutto, ma solo i capitoli che preferisco e anche Via col vento ma tanti anni fa.
Oltre ai romanzi leggi anche racconti, poesie, biografie, saggistica o altro? Ho letto racconti, biografie, saggi, libri di storia, ma pochi libri di poesia.
Qual è lo scrittore di cui hai letto più libri? Credo John Steinbeck.
È anche il tuo scrittore preferito? Non ho uno scrittore preferito, ho dei libri preferiti.
Qual è, secondo te, un libro che non possiamo non leggere? Ce ne sono tanti, soprattutto i classici inglesi, francesi, russi ecc. ma non saprei dire uno in particolare.
Quando inizi un libro e scopri che non ti piace, ti sforzi di arrivare alla fine o lo abbandoni? Mi sforzo se vedo comunque un qualcosa che mi attira e di solito arrivo alla fine, alcune volte invece proprio non riesco a continuare e lo abbandono.
Sei abbonato a qualche rivista letteraria? No.
Frequenti siti internet, forum o blog che parlano di libri? Qualche volta Baxart Bazar.
Che rapporto hai con le biblioteche pubbliche? Mi piacciono da matti, soprattutto quelle grandi, antiche, di città: il mio ideale sarebbe lavorarci!
C'è stato un libro che ti ha cambiato la vita? Tanti libri mi hanno emozionato e posso dire che un po' la vita me l'hanno cambiata perché hanno contribuito a migliorarmi.
Che cosa pensi della letteratura italiana contemporanea? Leggo poco gli italiani, l'anno scorso ne ho letti quattro, me ne sono piaciuti due: La solitudine dei numeri primi e Gomorra. Preferisco leggere libri di autori stranieri che si svolgono in tempi lontani da quello in cui stiamo vivendo.
C'è un'area geografica che in questo periodo ti sembra particolarmente interessante per la sua produzione letteraria? In generale non saprei, ho amato molto i primi due libri di Khaled Hosseini, ma non so se c'è una produzione letteraria interessante in Afghanistan.
Che rapporto hai con il libro come oggetto? Se leggo un saggio, sottolineo, altrimenti no. Ci tengo a conservarli bene e mi scoccia se quando li presto non me li rendono.
Che libro stai leggendo ora? Ho appena finito Quaderno proibito di Alba de Céspedes e ho iniziato Suite francese.
Come hai conosciuto il Gruppo di lettura? Facevo parte del comitato della biblioteca.
Perché hai deciso di partecipare? Negli ultimi anni leggevo pochi libri e volevo “migliorare”, perciò per avere uno stimolo ho deciso di partecipare.
Fino ad ora qual è stato il libro o il ciclo di letture che ti è piaciuto di più? Ho iniziato a partecipare con La lettera scarlatta di Hawthorne, quindi posso dire proprio poco, quel ciclo mi è piaciuto molto.
Che cosa ti piacerebbe leggere in futuro con il Gruppo di lettura? Abbiamo in biblioteca un libro che contiene suggerimenti su 1000 libri da leggere prima di morire, io l'ho sfogliato e mi sembra molto interessante, potremmo partire da quello.
Che cosa ne pensi delle attività collaterali organizzate dal Gruppo di lettura? Molto interessanti, ma purtroppo non ho mai potuto partecipare.
Hai mai partecipato? No, c'è sempre qualcosa che me lo impedisce, la famiglia, i figli ecc. Prossimamente prometto che parteciperò!
Vuoi suggerirci qualche attività collaterale che ti piacerebbe fare insieme agli altri membri del gruppo di lettura? Siccome adoro il cinema, guardare insieme i film di qualche libro che abbiamo letto, ricordo che se ne era già parlato.
Che cosa pensi del nostro blog? Bello, graficamente invitante, lo guardo sempre e leggo tutto, ho poco tempo per partecipare.
Hai delle proposte per migliorarlo? No assolutamente, per me va benissimo così.
mercoledì 9 marzo 2011
Prossimo incontro
Il libro della serata è: Il rosso e il nero di Stendhal
Il nostro programma di letture proseguirà poi con:
- La morte a Venzia, Thomas Mann (aprile)
- Suite francese, Irene Nemirovsky (maggio)
- L'isola di Arturo, Elsa Morante (giugno)
I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati di lettura. Chi fosse interessato a partecipare può presentarsi presso la Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale a sinistra) alla data e ora indicata.
Per ulteriori informazioni: gruppodiletturaziano@gmail.com
martedì 1 marzo 2011
Incontro del 23.02.2011 - Il circolo della fortuna e della felicità
Era stato proprosto da Elena, che ha vissuto tanti anni in America, proprio a San Francisco, dove si svolgono alcune vicende del romanzo, e dove si trova la più grossa comunità cinese al di fuori del continente asiatico. All'epoca in cui era uscito il libro, Elena lo aveva comprato e letto per la curiosità di sapere qualcosa di più sugli immigrati cinesi in America e le era piaciuto tanto da proporcelo.
Il libro racconta le vicende di quattro madri (nate in Cina e poi emigrate in America) e delle loro quattro figlie (nate in America) e si presta a diverse chiavi di lettura perché vi si trovano diverse tematiche: il conflitto generazionale e culturale; il tema dell'immigrazione; il rapporto genitori-figli; il ruolo della donna. Le madri lasciano la Cina per sfuggire a delle situazioni difficili ed arrivano in un nuovo Paese, portandosi dietro un bagaglio di ricordi, cultura, tradizioni che non vogliono dimenticare e vorrebbero che le loro figlie fossero cittadine americane a tutti gli effetti, ma che allo stesso tempo mantenessero un legame con le proprie origini. Tutto ciò ci ha portato a riflettere sul tema dell'immigrazione, su quanto sia un tema attuale in Italia e ci siamo quindi ritrovati a portare come esempi quelli di alcune famiglie di immigrati che vivono dalle nostre parti.
Un altro aspetto importante di questo libro è che ci mostra, in modo romanzato, alcuni aspetti della cultura cinese a noi sconosciuti. Questo ci ha dato l'idea per una nuova serie di incontri centrati su libri ambientati in Paesi lontani, di cui sappiamo poco. Il programma è ancora in fase di stesura, per cui intanto vi ricordiamo che con Amy Tan si è concluso un ciclo. Dal prossimo mese inizierà un nuovo giro che ci porterà a leggere una seconda opera di autori che abbiamo già incontrato lungo il nostro percorso, ovvero Stendhal, Mann, Nemirovsky e Morante. L'appuntamento è per il 30 marzo.
martedì 15 febbraio 2011
L'intervista #3
Età? 34
Com'è nata la tua passione per la lettura? Sinceramente non so come sia scattata in me questa passione, ma amo leggere fin da quando ero bambina.
Quale libro hai letto più volte? “Il processo” di F. Kafka
Oltre ai romanzi leggi anche racconti, poesie, biografie, saggistica o altro? A volte leggo dei saggi e dei racconti.
È anche il tuo scrittore preferito? No, direi che i miei scrittori preferiti sono due e forse anche qualcuno in più, comunque principalmente direi Franz Kafka e Ian McEwan
Qual è, secondo te, un libro che non possiamo non leggere? “Delitto e castigo” di F. M. Dostoevskij
Quando inizi un libro e scopri che non ti piace, ti sforzi di arrivare alla fine o lo abbandoni? Di solito cerco di arrivare fino alla fine, però ci sono stati un paio di libri che proprio non sono riuscita a finire talmente li reputavo inutili.
Sei abbonato a qualche rivista letteraria? Sì, a Il Libraio
Frequenti siti internet, forum o blog che parlano di libri? Sì, www.bookmooch.com, www.bookcrossing.com e blog del Gruppo di Lettura CoLibri.
Che rapporto hai con le biblioteche pubbliche? Per me le biblioteche pubbliche offrono un buon servizio di cui usufruisco quando ne ho la necessità e le considero fondamentali per chi è appassionato di lettura.
C'è stato un libro che ti ha cambiato la vita? Sono diversi i libri che sono stati significativi per me e direi che alcuni rappresentano lo spunto per dei viaggi, come ad esempio l’ultimo che ho fatto a Stoccolma dopo aver letto la trilogia Millenium oppure quello che vorrei fare a Mosca e San Pietroburgo avendo letto libri di numerosi autori russi.
Che cosa pensi della letteratura italiana contemporanea? Devo ammettere che non leggo moltissimi libri di autori italiani contemporanei, però direi che ci sono degli scrittori molto validi, ma che a causa delle scelte commerciali e pubblicitarie delle case editrici passano spesso in secondo piano.
C'è un'area geografica che in questo periodo ti sembra particolarmente
interessante per la sua produzione letteraria? Direi l’area scandinava.
Che rapporto hai con il libro come oggetto? Sono molto rispettosa e gelosa dei miei libri, quindi cerco di non sottolineare il testo e/o rovinarli in alcun modo.
Che libro stai leggendo ora? “I sublimi segreti delle Ya-Ya Sisters” di Rebecca Wells
Come hai conosciuto il Gruppo di lettura? Attraverso un’amica che faceva già parte del Gruppo.
Perché hai deciso di partecipare? Perché mi piace leggere e volevo condividere questa passione con altre persone che come me amano la lettura.
Fino ad ora qual è stato il libro o il ciclo di letture che ti è piaciuto di più? Direi l’ultimo, in cui ognuno dei partecipanti ha proposto un libro che meritava di essere letto anche dagli altri.
Che cosa ti piacerebbe leggere in futuro con il Gruppo di lettura? Libri di alcuni scrittori palestinesi e israeliani e di scrittori orientali contemporanei.
Che cosa ne pensi delle attività collaterali organizzate dal Gruppo di lettura? Penso siano davvero interessanti e utili a rendere ancora più unito il Gruppo.
Hai mai partecipato? Sì.
Partecipi attivamente? Non sempre, per motivi di tempo.
Hai delle proposte per migliorarlo? Direi di no, a me sembra perfetto così.
lunedì 7 febbraio 2011
Prossimo incontro
Il libro della serata è: Il circolo della fortuna e della felicità di Amy Tan
I nostri incontri sono aperti a tutti gli appassionati di lettura. Chi fosse interessato a partecipare può presentarsi presso la Biblioteca comunale Carla Carloni di Ziano Piacentino (situata all’ultimo piano delle Scuole Elementari di Ziano P.no – portone laterale sinistra) alla data e ora indicata.
Per ulteriori informazioni: gruppodiletturaziano@gmail.com
venerdì 4 febbraio 2011
Incontro del 26.01.2011 - I sublimi segreti delle Ya-Ya sisters
In definitiva il libro è stato letto solo da 4 persone, che però tutto sommato ne hanno dato un giudizio positivo. Infatti, nonostante il libro possa sembrare in apparenza frivolo e qualcuno l’abbia iniziato un po’ in sordina senza troppe aspettative, procedendo con la lettura si è rivelato un libro in grado di offrire interessanti spunti di riflessione, soprattutto riguardo al rapporto tra madri e figlie e al bellissimo sentimento di amicizia e solidarietà che lega le Ya-Ya sisters, sentimento che non ha mai vacillato, ma si è sempre rafforzato nel tempo. Infatti è proprio grazie all’intervento delle Ya-Ya sisters che Vivi Walker, la madre di Sidda, si convince ad inviare alla figlia l’album dei loro ricordi di gioventù e questo viaggio nella memoria aiuterà Sidda a comprendere il difficile e contrastato rapporto d’amore che lega una madre e una figlia. Peccato che il finale risulti un po’ scontato e ricalchi un po’ troppo i classici cliché americani. Resta comunque il fatto che il libro sia sicuramente da leggere anche se non da rileggere.
Naturalmente questo libro ci ha offerto tanti spunti di discussione soprattutto legati alla cronaca quotidiana per i meccanismi che scattano all’interno dell’ambiente familiare, ma anche ai rapporti di amicizia e a quelli tra madre e figlia che spesso sono segnati dalla gelosia materna nei confronti delle figlie.
La serata si è conclusa con una bella tazza di tisana fumante, biscotti e cioccolatini a volontà e con una breve anticipazione sul libro del prossimo incontro “Il circolo della fortuna e della felicità” di Amy Tan in cui si continuerà ad affrontare il tema dei rapporti tra madri e figlie ma in un contesto storico-sociale completamente diverso rispetto a quello de “I sublimi segreti della Ya-Ya sisters”.
(Michela per il Gruppo di lettura)
martedì 11 gennaio 2011
L'intervista #2
Nome? Renato Girometta
Età? 64
Com'è nata la tua passione per la lettura? Da piccolo mi raccontavano molte storie, tutti raccontavano a quel tempo, ma poche volte mi si leggevano favole o raccontini anche perché in famiglia, solo mia madre sapeva leggere ed aveva molto altro da fare. Ma quando leggeva per me qualcosa, mi sembrava così “ magico” il fatto che prendendo in mano un pacchetto di carta.. bastasse guardarlo e ne uscivano storie bellissime che, appena ho potuto (5/6 anni) ho imparato a leggere e non ho più smesso. Alle medie poi, mi lessi tutta la biblioteca scolastica. A 13 anni trovai per strada nell’edizione b.u.r. , forse perso da qualcuno “La steppa” di Cecov; mi si apri un orizzonte. Potei volare via.
Quale libro hai letto più volte? L’inferno di Dante, Delitto e castigo, Guerra e pace.. e molti altri; Conrad, Steinbeck, Cecov ecc. che rileggo di tanto in tanto.
Oltre ai romanzi leggi anche racconti, poesie, biografie, saggistica o altro? Sì, leggo poesia e saggi. Amo molto anche i racconti.
Qual è lo scrittore di cui hai letto più libri? Sono vecchio ed ho letto molto. Quando un autore mi piace, leggo tutta la sua produzione. Mi trovo così ad avere letto tutto Pavese, Tolstoi, Conrad, Cechov, Gogol, Dostoewskij, Moravia, Hemingway e moltissimi altri tra cui Saramago, Eco , Leo Malet, Paasilinna, Coloane ecc.
È anche il tuo scrittore preferito? Dante è il mio preferito. Quando viaggio ho sempre con mè una copia della Commedia (è una grande compagnia)
Qual è, secondo te, un libro che non possiamo non leggere? Molti sono quelli che si dovrebbe leggere ma, tralasciando i classici direi il “Maestro e margherita”
Quando inizi un libro e scopri che non ti piace, ti sforzi di arrivare alla fine o lo abbandoni? Se dopo 20 pagine non mi convince, leggo una pagina si e una no per un po' e..poi lascio.
Sei abbonato a qualche rivista letteraria? No
Frequenti siti internet, forum o blog che parlano di libri? Oltre al nostro non frequento altri siti
Che rapporto hai con le biblioteche pubbliche? Ottimo, prendo libri da quelle del circondario.
C'è stato un libro che ti ha cambiato la vita? Sì, oltre a “La steppa” di cecov; un saggio di Errico Malatesta “Scritti scelti” in tre volumi.
Che cosa pensi della letteratura italiana contemporanea? C’è un bel fermento. Si trovano buoni autori ; giovani e meno giovani (stiamo leggendo proprio ora la Mazzucco, una dei molti).
C'è un'area geografica che in questo periodo ti sembra particolarmente interessante per la sua produzione letteraria? Mi hanno sempre affascinato gli scrittori del nord europa: gli scandinavi ad esempio.
Che rapporto hai con il libro come oggetto? Sono sacri. Ho tenuto moltissimo ai miei libri che, in gioventù, mi sono costati più di un pasto saltato. Ora, giunto alla mia età, tengo solo quelli che penso che un giorno rileggerò, (anche per questione di spazio) gli altri, una volta letti , li faccio circolare.
Che libro stai leggendo ora? “Vita” di Melania Mazzucco
Come hai conosciuto il Gruppo di lettura? Sono uno dei cofondatori
Perché hai deciso di partecipare? Trovo bellissimo parlare con gli altri di un libro letto da tutti
Fino ad ora qual è stato il libro o il ciclo di letture che ti è piaciuto di più? I sudamericani… Belli , Marquez …
Che cosa ti piacerebbe leggere in futuro con il Gruppo di lettura? Tutto Saramago
Che cosa ne pensi delle attività collaterali organizzate dal Gruppo di lettura? Ottimo. Le escursioni a tema sono le mie preferite.
Hai mai partecipato? Sì a tutte
Vuoi suggerirci qualche attività collaterale che ti piacerebbe fare insieme agli altri membri del gruppo di lettura? Mi piace leggere e discutere del libro letto, fare gite a tema, anche viaggi lunghi sempre “sulle orme di….” . Mi basta così.
Che cosa pensi del nostro blog? Bellissimo, comincio a trovarmici a mio agio. È proprio bello.
Partecipi attivamente? Sì, ogni tanto scrivo la mia opinione. È bello continuare la discussione anche da casa…
Hai delle proposte per migliorarlo? No, non ho proposte. Sono digiuno di queste tecniche, ma mi sembra che sia abbastanza completo.
Hai qualcos’altro da aggiungere? Posso solo aggiungere un grazie alla Maria Teresa, per le belle idee che ha (compresa questa) e l’impegno che mette per migliorare il nostro gruppo di lettura.